Bettinelli: “Oggi non si salva nessuno”
Il mister ne ha per sé, per i giocatori e per la stampa "rea" di aver fatto i complimenti a Bastianoni per la partita di Avellino. Borghese non concorda: "Usciamo comunque a testa alta"
Il Vicenza si impone al "Franco Ossola" per 2-3, mette fine all’imbattibilità casalinga del Varese, e mister Stefano Bettinelli ne ha per tutti, da se stesso alla squadra. "Abbiamo perso e la responsabilità è solo nostra; non abbiamo giocato come avevamo preparato la gara: inutile stare qui a trovare delle giustificazioni. Oggi non si salva nessuno. Non ha funzionato niente; è stata una partita che non è nata nel modo giusto e non poteva che finire così. Non dò la colpa a Bastianoni; del resto settimana scorsa è stato esaltato come un eroe e domani lo farete diventare un cretino (parole testuali ndr). Il Vicenza non ha fatto niente per vincere, a ben vedere le occasioni sono state tutte dalla nostra parte; ecco perchè ribadisco che è solo colpa nostra. Loro con due palle inattive e un nostro errore hanno portato a casa i tre punti". Infine Bettinelli commenta così le sostituzioni: "I cambi che ho fatto sono dovuti tutti a problemi fisici."
Non può invece che essere soddisfatto Pasquale Marino della prestazione della sua squadra: "Siamo migliorati rispetto alla partita scorsa e non ci siamo abbattuti dopo il primo gol, giocando una buona gara, con personalità. Il Varese ha in attacco sicuramente giocatori che fanno la differenza, di grande spessore tecnico: merito quindi a noi di averli limitati il più possibile."
Non è servito purtroppo il primo gol in biancorosso di Martino Borghese: "Non meritavamo che finisse così; ci abbiamo provato fino alla fine. Ma anche questa partita ha dimostrato che siamo dei "grandi uomini" e non dobbiamo recriminare niente; ne usciamo a testa alta. Non incolpiamo Elia (Bastianoni); non ha sbagliato lui, abbiamo sbagliato in 30, dai giocatori allo staff. Dedico la mia rete alla famiglia, a Luca Alfano e a Spartaco Landini."
Anche per Daniele Corti la gara è stata solo un incidente di percorso: "Ci sta che a volte uno possa sbagliare. Non ci facciamo comunque abbattere da questa sconfitta. La squadra oggi non ha girato. Martedì andiamo a Roma e come è ovvio ci metteremo impegno e tutti noi stessi, ma di sicuro non andiamo a giocarci con la Lazio la partita della vita per riscattarci da oggi. I nostri obiettivi di quest’anno sono altri; dobbiamo pensare a salvarci."
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