Le sagome natalizie dell’associazione La Finestra decorano i negozi
Molti commercianti le hanno scelte per decorare gli esterni delle proprie attività. Sono realizzate da ragazzi disabili e molti le hanno preferite alle classiche luminarie
Passando per Malnate è facile riconoscerle, perché sono tanti i negozi del centro che hanno scelto anche quest’anno le sagome natalizie dell’associazione La Finestra. Ci sono sorridenti Babbi Natale, ma non solo: gli arredi urbani realizzati dai ragazzi diversamente abili dell’associazione onlus malnatese diventano di anno in anno più complessi ed elaborati, ma tutti “raccontano” un modo diverso di vivere il Natale. «Il numero di sagome che ci viene richiesto continua a crescere – ci racconta Antonella Lelli, una delle responsabili – quest’anno oltre ai commercianti, anche tanti privati hanno richiesto le nostre creazioni, per lo più a Malnate, ma ce ne sono anche a Binago, Vedano e Cunardo. Si tratta di un’alternativa alle luminarie e stiamo notando quanto sia apprezzata dai nostri concittadini. Le sagome sono fornite a noleggio e la consegna e il ritiro diventano dei momenti molti importanti per i ragazzi».
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Ciò che rende l’iniziativa particolare, infatti, è la relazione che si instaura fra i cittadini e i ragazzi dell’associazione, dall’inizio alla fine: «Oltre a lavorare alle sagome durante l’anno nel nostro laboratorio creativo, i ragazzi curano personalmente il noleggio. Escono con alcuni educatori e incontrano i negozianti, portando loro le sagome richieste. Le appendono, incassano la quota del noleggio, consegnano la ricevuta e, una volta terminate le feste, ripasseranno per Malnate a ritirare le decorazioni. In questo modo i nostri ragazzi hanno modo di interagire direttamente con il territorio e a loro volta le persone possono incontrarli personalmente e vedere da vicino l’attività dell’associazione». Non si tratta però della sola iniziativa di questo tipo, come evidenzia Antonella Lelli: «Grazie ad una collaborazione fra Coop Malnate, Coop Varese e La Finestra, infatti, i ragazzi vanno a fare la spesa per gli anziani e poi vanno a consegnargliela. E’ un momento molto bello: si tratta di due forze minori che si incontrano e che si sostengono a vicenda».
L’attività dell’associazione continua a crescere: La Finestra, fondata oltre vent’anni fa da un gruppo di famiglie, è infatti in espansione. Se nella prima fase i locali concessi dal comune erano bastati, nel corso del tempo l’espansione dell’attività ha richiesto una nuova sede ed infatti La Finestra da diversi anni si trova in via G. Di Vittorio. Per il futuro, però, è in progetto una ulteriore espansione: «Ci stiamo ingrandendo: l’anno prossimo dovremo inaugurare una decina di posti letto – conclude Lelli – ma le sfide non ci spaventano: abbiamo voglia di continuare a impegnarci e a crescere per i nostri ragazzi».
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