Dieci giorni per decidere sul futuro del Bertolina
A preoccupare rimangono le due questioni relative alle condizioni per la prosecuzione della gestione in essere e la ridefinizione degli spazi relativi ai servizi all’infanzia sul territorio
Le acque restano agitate intorno al futuro dell’asilo Bertolina. Ferma restando la volontà del Comune di mantervi il servizio di asilo, a preoccupare rimangono le due questioni relative alle condizioni per la prosecuzione della gestione in essere e la ridefinizione degli spazi relativi ai servizi all’infanzia del comune di Sumirago.
Le due questioni viaggiano su due binari paralleli ma sono inevitabilmente destinate a convergere nella trattativa in atto tra il Comune e la cooperativa che gestisce il servizio.
La questione ha cominciato ad emergere al termine dell’anno scorso quando è stata messa in discussione la possibilità di rinnovare il comodato d’uso che lega la cooperativa Educational Team alla struttura di via Carducci dove viene gestito l’asilo nido.
Qui il nocciolo della questione è se rinnovare il comodato d’uso in essere, come era previsto, oppure lanciare un nuovo bando di gara d’appalto rimettendo in discussione la gestione. La cooperativa ha presentato al Comune un parere legale che propende per la prima ipotesi, con la proposta di ulteriori investimenti sul territorio. Il Comune, invece, sembra convinto di dover procedere con l’affido per bando e nel merito ha chiesto un parere legale.
Questa situazione si lega, però, ad un altro progetto d’intervento messo in atto dal Comune al termine di una ricognizione sullo stato delle scuole per l’infanzia presenti sul territorio di Sumirago. L’amministrazione ha fatto presente che al termine della ricognizione le scuole materne di Caidate e Sumirago sono apparse con diverse carenze strutturali. Il Comune, quindi, vista l’impossibilità di investimenti di risorse per mettere a posto le strutture, ha cominciato a guardarsi intorno per dislocare altrove alcune classi delle materne e l’edificio individuato è stato proprio quello dell’asilo Bertolina.
L’assessore all’istruzione Mara Gorini fa presente che tale trasferimento “non sarà da quest’anno ma viene rimandato all’anno scolastico 2016-2017”.
L’insieme di queste due questioni ha fatto saltare sulla sedia i genitori dei bambini del Bertolina preoccupati per la continuazione di un servizio ricevuto in questi anni che non esitano a definire d’eccellenza. Il servizio infatti rischierebbe di ridurre il numero dei bambini accolti e il percorso fino ad oggi intrapreso.
L’ultimo capitolo si è svolto ieri, giovedì 22 gennaio, quando il Comune e la cooperativa si sono seduti al tavolo per scambiare le diverse proposte di risoluzione dandosi dieci giorni di tempo per poterle vagliare e definire.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
MACALONE su Tarip, ecco quanto si paga. A marzo la prima fattura "targata Coinger"
Alessandra Toni su Fino al 10 febbraio in 145 farmacie della provincia di Varese è possibile donare un farmaco a chi è in difficoltà
Doride Sandri su Fino al 10 febbraio in 145 farmacie della provincia di Varese è possibile donare un farmaco a chi è in difficoltà
Melchio su Dal confine con Gallarate al centro. Ecco i due grandi cantieri pronti a partire a Busto Arsizio
Coll9e su Settimana della Sicurezza al Falcone di Gallarate: fuori presidi e polemiche "contro la militarizzazione"
lenny54 su Grazie al reparto di Neurochirurgia dell’ospedale di Circolo di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.