Ripuliamo Gallarate, i cittadini si mobilitano contro il degrado

Piazza Libertà, simbolo del degrado in cui versa la città di Gallarate, sarà il ritrovo dei cittadini che vorranno partecipare all'evento lanciato su facebook. Intanto la Polizia Locale è intervenuta ieri per allontanare chi bivaccava

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Su Facebook è partita una campagna che punta a liberare Gallarate dal degrado (qui il link) sull’esempio di quanto fatto dai cittadini di Milano dopo le devastazioni dei Black Bloc a margine della manifestazione No Expo May Day dello scorso 1 maggio. La descrizione degli intenti dell’iniziativa è chiara: «Non arrendiamoci all’austerità, troviamo insieme gli strumenti e le risorse per sconfiggere il degrado a Gallarate – scrive chi ha creato la pagina – riappropriamoci della nostra città». Come? Con un primo appuntamento ai quali sono stati invitati tutti i cittadini, associazioni, scuole e artisti che con ramazze e olio di gomito si ritroveranno in piazza Libertà alle 10 di sabato 16 maggio.

L’aumento di schiamazzi, comportamenti contrari al decoro urbano o molesti nel centro storico, non sono comunque sfuggiti alla Polizia Locale di Gallarate ha intensificato la propria presenza nella Zona a Traffico Limitato. Grazie ad agenti a piedi e in pattuglia con auto, moto e biciclette, la situazione è migliorata ma è stato comunque necessario allontanare da piazza Libertà un paio di frequentatori abituali.

Ieri, 13 maggio, i Vigili hanno anche denunciato un italiano di mezza età, solito stazionare sulle panchine del centro. Avvicinato per un controllo e risultato privo di documenti, l’uomo ha cercato di allontanarsi. E’ stato bloccato e portato al Comando di via Ferraris, identificato e denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale, minacce e rifiuto di declinare le proprie generalità. Compatibilmente con le esigenze di servizio su tutto il territorio cittadino, la presenza straordinaria della Polizia Locale in piazza Libertà e zone limitrofe continuerà anche nei prossimi giorni.

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

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Pubblicato il 14 Maggio 2015
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