Gruppo Zucchi, il tribunale lascia uno spiraglio
Il giudice si è riservato la decisione sulla revoca dell'ammissione al concordato preventivo. Prosegue il perfezionamento della proposta di Astrance Capital

C’è ancora una luce in fondo al tunnel della crisi del Gruppo Zucchi. A riaccenderla ci ha pensato il giudice della sezione fallimentare del Tribunale di Busto Arsizio che nell’udienza di questa mattina si è riservato sulla revoca dell’ammissione al concordato preventivo della società di cui è socio di maggioranza Gigi Buffon.
La scelta di prendere qualche giorno di tempo permetterà alla società di proseguire nella presentazione del piano di ristrutturazione del debito da realizzarsi nell’ambito dell’operazione di investimento da parte del gruppo Astrance Capital Sas ai creditori.
Subito dopo toccherà alle banche creditrici sottoporre l’accordo agli organi competenti. Il tutto dovrà avvenire in pochi giorni se ci sarà l’interesse da parte loro (alcuni sono anche soci di minoranza) a mantenere in vita il gruppo che dà lavoro a oltre 600 persone.
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