Soccorso alpino, definite le sanzioni
Potrà costare fino a 700 euro l’intervento del soccorso alpino, se la richiesta sarà causata da imprudenza o da superficialità.

Oggi la Commissione consiliare Sanità della Regione Lombardia, presieduta da Fabio Rizzi (Lega Nord), ha espresso parere favorevole, con alcune osservazioni, al piano tariffario previsto dalla recente legge regionale (n. 5/2015) sugli interventi di soccorso alpino e speleologico in zone impervie. Potrà costare fino a 700 euro l’intervento del soccorso alpino, se la richiesta sarà causata da imprudenza o da superficialità.
A favore del provvedimento, illustrato da Lara Magoni (Lista Maroni), i gruppi di maggioranza (erano presenti i consiglieri di FI, NCD, Lega Nord, Lista Maroni). Contrario, invece, il Partito Democratico.
«Sono molto soddisfatta dell’approvazione del piano tariffario – ha dichiarato la consigliera Lara Magoni (Lista Maroni) -, ora si tratta di sensibilizzare le persone sulle norme in vigore. Ribadisco, infatti, che scopo della legge regionale, che prevede la compartecipazione alle spese per i servizi di soccorso, è proprio quello di educare chi frequenta la montagna al rispetto delle regole, evitando richieste che non siano di vera emergenza».
La Giunta, nell’adottare il provvedimento, dovrà comunque tenere conto anche dell’osservazione sollevata dalla Commissione e che riguarda la richiesta di inserire l’indicazione del costo effettivo di ogni singolo servizio, su cui poi verrà calcolata la quota di compartecipazione.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Angelomarchione su Gioia varesina in Olanda: la squadra di "Anima" trionfa alla Color Guard 2025
Fabio Rocchi su "Mio figlio di 7 anni allontanato dall'oratorio di Gorla Maggiore perché musulmano"
fracode su Anche questa domenica si scende in piazza a Varese per la Palestina
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.