Alla Stramilano anche i militari solbiatesi
I militari del Corpo d’Armata di Reazione Rapida della Nato di Solbiate Olona e dei Reparti dipendenti hanno partecipato alla corsa milanese

Anche quest’anno ai nastri di partenza della 45^ edizione della Stramilano, numerosi i militari del Corpo d’Armata di Reazione Rapida della Nato di Solbiate Olona e dei Reparti dipendenti. Sono più di 500 i pettorali indossati dai militari italiani e stranieri che insieme ai propri familiari hanno rappresentato NRDC-ITA alla tradizionale competizione meneghina.
Come ogni anno, il via è stato dato dal classico colpo di cannone del Reggimento artiglieria a cavallo “Voloire”, mentre in piazza del Duomo la fanfara dei Bersaglieri ha scandito le fasi iniziali della corsa.
Ciascuna delle tre categorie di competizione hanno visto la partecipazione di personale militare dell’Esercito: le famiglie con i bambini hanno seguito la cosiddetta “Stramilanina” su un percorso di 5 chilometri; il gruppo di podisti dilettanti ha percorso il tragitto intermedio di 10 chilometri; infine i 47 atleti del running team di NRDC-ITA hanno coperto i 21,47 chilometri della mezza maratona. Da segnalare per questa ultima categoria il risultato del Caporale Antonino Lollo che ha chiuso la competizione in un’ora e 15 minuti classificandosi 61esimo.
Anche per questa edizione il Comando della NATO si è aggiudicato il premio per il gruppo più numeroso di atleti iscritti alla competizione. La coppa, ritirata dal Colonnello Ferdinando Munno, Comandante del 1° Reggimento trasmissioni, è dedicata alla memoria del Capitano dell’Esercito Italiano Massimo Ficuciello, caduto nell’adempimento del proprio dovere a Nassiriya. Il primo classificato dei militari 1° Caporal Maggiore Rocco Ginevra, giunto al traguardo 2° assoluto nella 10 chilometri, si è aggiudicato la coppa dedicata al capitano Riccardo Bucci dell’Esercito Italiano, scomparso in un incidente stradale a Herat, in Afghanistan, nel 2011.
L’ampia partecipazione del personale di NRDC-ITA ha voluto testimoniare, ancora una volta, l’importanza che la preparazione fisica riveste per i militari e la particolare attenzione con cui la stessa viene curata per mantenere e migliorare le condizioni psicofisiche necessarie all’adempimento dei compiti istituzionali.
Come sottolineato anche durante la conferenza stampa di presentazione a palazzo Cusani, la connotazione internazionale della Stramilano ben si sposa con le caratteristiche del Comando NATO di Solbiate Olona; un Comando interforze e multinazionale, composto da personale proveniente da 12 nazioni alleate, perfettamente integrate e amalgamate per operare in aree di crisi in qualsiasi parte del mondo.
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