Il Noce di Cles, eletto “albero dell’anno”
La competizione, che ha visto la partecipazione di 116 piante in rappresentanza di 18 regioni, è stato scelto al termine di una consultazione on line a cui hanno partecipato 30.000 persone
Il Noce (Juglans regia L.) di Cles è stato eletto “Albero dell’anno 2015”.
La competizione che ha visto la partecipazione di ben 116 piante dislocate in 18 diverse regioni italiane, ha vissuto un’infuocata finale con la proclamazione del vincitore lo scorso 25 febbraio.
L’albero dell’anno è un concorso che si ispira a manifestazioni analoghe promosse all’estero con il fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla bellezza ma anche sul valore socio culturale ed economico degli alberi.
Lanciata dall’Associazione Culturale di Roma Adea amici degli alberi, è giunta alla sua terza edizione. Ogni regione poteva presentare e sostenere un esemplare. Le votazioni sono avvenute attraverso i “likes” sulla pagina Facebook degli “Amici degli Alberi” dal 21 novembre scorso sino al 25 febbraio. A parte il Molise e la Basilicata, tutte le regioni hanno segnalato un albero caratteristico e, alla fine, gli iscritti erano 84. I votanti sono stati quasi 30.000 e, alla fine, il titolo di campione è andato al Noce proposto da Sergio Di Pietro Marinelli per il Trentino Alto Adige.
«II Noce – si legge nella motivazione – è un albero autoctono e quindi italiano (unico Noce a partecipare al Concorso) un albero saggio e portatore di frutti ricchi e nutrienti e allo stesso tempo misteriosi, un albero magico che grazie alla forma levigata delle sue foglie che ne disegnano la chioma e l’intreccio dei suoi solidi rami spogli d’inverno riesce a darci con un silenzioso omaggio ogni giorno ossigeno e bellezza»
Tra gli altri è stato assegnato il premio “Albero della Critica” che è stato vinto da due alberi ex aequo il Lentisco (Pistacia lentiscus L.) di Pula (Cagliari) proposto da Gianfranco Loi e che rappresentava la regione Sardegna e la Sughera (Quercus suber L.) siciliana di San Michele di Ganzaria (Catania) proposta da Michele Iannizzotto.
Sulla pagina degli “Amici degli Alberi” si possono consultare e condividere liberamente i tre album di foto. In ogni foto sono specificati: il nome botanico del genere, quello comune, il luogo dove si trova, per poter poi andarlo a trovare, la data e l’autore dello scatto.
Qui Le foto degli alberi che hanno partecipato alla prima edizione (96 alberi).
E quelle che hanno partecipato alla seconda edizione (148 alberi).
Ecco quelle invece dell’edizione di quest’anno (116 alberi) a questo . Oltre al libero accesso a questi album ogni partecipante potrà (leggere la classifica di tutti e 116 alberi partecipanti al Concorso in un apposito file PDF disponibile e accessibile a tutti nel gruppo.
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