La madre di Lidia: “Perdonerei Binda se dicesse la verità”
Le ultime dichiarazioni di Paola Bettoni sull'uomo indagato per l'omicidio della figlia

In una intervista rilasciata a “Quarto Grado” e diffusa dall’ufficio stampa di Mediaset, Paola Bettoni, mamma di Lidia Macchi, la studentessa uccisa nel gennaio 1987 ha fatto alcune dichiarazioni sull’indagato Stefano Binda.
«Io mi auguro che riescano a trovare qualcosa del DNA, – ha detto – perché se non è suo viene scagionato. Quindi è interesse anche suo che il DNA venga trovato. Se è stato lui, che decida di confessare… almeno ci fa mettere il cuore in pace, perché per noi sono 30 anni di tortura, è ora che finisca! Poi, adesso sono anche sola. In un caso del genere, penso che se è veramente stato lui abbia bisogno anche di un perdono».
Voi perdonereste, se lui ammettesse, ha chiesto Quarto Grado alla madre di Lidia. «Solo se mi dice la verità son disposta al perdono. Anche se non può più uccidere, però ha ucciso. È giusto che paghi. Lotterò, anche fosse l’ultima cosa che faccio prima di morire, però voglio la verità».
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