Provincia, Ncd si è arrabbiato col Pd

Scontro sulle nomine. Ncd freme, l'alleanza è in fibrillazione e si riparla di larghe intese

cattaneo ncd

L’alleanza che regge il consiglio provinciale e sostiene Gunnar Vincenzi è in fibrillazione. Ncd ha preso male la decisione di votare alla presidenza della società di depurazione Verbano spa, un esponente diverso da quello indicato dal vertice del partito (Mauro Fiorini invece di Maurizio Cometti). Raffaele Cattaneo lo dice chiaro: “E’ un fatto grave, c’era un accordo con il Pd per dare voce ai sindaci del territorio. La scelta del rappresentante della Provincia Valerio Mariani ha invece portato alla elezione di Mauro Fiorini. Persona degnissima, ma gli accordi erano che avremmo lasciato spazio alla votazione dei sindaci del territorio. Senza il voto del rappresentante della Provincia che ha orientato il risultato finale sarebbe stato eletto Mauro Cometti, il nome che noi ritenevano più indicato perché aveva già fatto un buon lavoro e perché aveva evitato ai comuni di incorrere in multe salate per i loro bilanci”.

Dunque sarà crisi in Provincia? “Al momento non è una vera e propria crisi – osserva Cattaneo – ho chiesto un incontro al segretario provinciale del Pd per una verifica politica e vedremo che cosa mi dirà. Di certo, è un fatto grave”.

Nel consiglio provinciale di Varese la maggioranza si basa sulla lista che faceva riferimento a Ncd e su quella dei Civici e Democratici che fa riferimento al Pd insieme a Sel. C’é da dire che Ncd sta vivendo un momento di grande travaglio. Il partito scalpita. A Varese Cattaneo afferma, fuori dai denti, che se Gianfranco Bottini vuole costituire un suo movimento a Busto Arsizio deve uscire dal partito e inoltre censura l’atteggiamento tenuto dal consigliere provinciale Marco Magrini sulla vicenda Verbano spa perché ha un po’ troppo minimizzato il caso.

A livello politico Ncd  vuole seguire sempre di più il modello Parisi a Milano. Lombardia Popolare non è solo un cambio di nome, è il centro del centrodestra.  La stagione delle alleanze con i renziani del Pd sta arrivando, forse, all’inizio di un lungo tramonto. Meglio le larghe intese, cioè un’apertura che coinvolga anche Lega e Forza Italia. Matteo Bianchi segretario provinciale del carroccio ha già detto sì, Samuele Astuti segretario provinciale del Pd invece preferirebbe continuare sulla strada intrapresa finora.

Roberto Rotondo
roberto.rotondo@varesenews.it
Pubblicato il 12 Luglio 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.