Bolt vince facile la sua batteria
Il campione giamaicano non delude, parte male come sempre e poi controlla con facilità

Parte male nei 100 metri, come al solito, Usain Bolt. I suoi 196 centimetri di altezza, si sa, non l’aiutano ai blocchi di partenza. Ma appena superati i trenta metri sfodera il suo magico talento e si può permettere di vincere in scioltezza, girandosi a controllare, mentre i suoi avversari si producono nel massimo sforzo. Un tranquillo 10 secondi e 07 (ripescaggi a 10 secondi e 20) che stacca nettamente Fisher a 10 e 12 e Dasaolu a 10 e 18. Arrivederci alla notte tra il 14 e il 15 agosto.
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