Legalizzare la cannabis, ecco com’è andata la serata
L'obiettivo della campagna è il raggiungimento di 50 mila firme entro ottobre per la presentazione del progetto di legge

Si è svolto venerdì scorso in Piazza Libertà a Luino un interessante incontro promosso da “Possibile-Comitato Alex Langer” e Radicali Italiani sul tema della legalizzazione della cannabis.
Sono intervenuti Marco Cappato, presidente di Radicali Italiani e tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni ed Edgardo Vieira, agronomo e canapicoltore.
Intervistati da Alessandro Franzetti, già presidente del Consiglio Comunale di Luino e promotore in Città della campagna di sensibilizzazione a favore della legalizzazione della cannabis, i relatori hanno spiegato sia gli aspetti giuridici della proposta di legge, sia quelli economici e soprattutto medico-sociali.
Un attento pubblico di circa 60 persone ha arricchito il dibattito con domande e interessanti spunti di riflessione.
Legalizzare la cannabis, è il messaggio della serata, è utile, conveniente per lo Stato e soprattutto tutela i consumatori, che non dovrebbero più rapportarsi con la criminalità.
La cannabis e il suo principio attivo sono inoltre molto importanti dal punto di vista agricolo e alimentare, ma anche medico, e aiuterebbero molto in patologie come i tumori, l’ HIV e malattie come la SLA.
Durante la serata diversi cittadini di Luino e non solo hanno sottoscritto l’ iniziativa di legge popolare. E’ inoltre possibile firmare in Comune a Luino fino al 30 settembre negli orari d’ ufficio presso l’ Ufficio Anagrafe.
“Sono molto soddisfatto della serata – dichiara l’ organizzatore Alessandro Franzetti – momenti come questi sono decisivi per la crescita culturale e sociale della popolazione. Invito tutti a firmare la proposta di legge e a vedere la legalizzazione delle droghe leggere come una conquista e un baluardo di legalità per lo Stato. L’ obiettivo è quello di raggiungere in tutta Italia 50 mila firme entro ottobre- conclude Franzetti- Penso proprio ce la faremo”
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Legalizzare la Cannabis?
Sì, ma via patente di guida e licenza di porto e detenzione di armi per chi fa uso di droghe
La patente allora va tolta anche a chi fuma sigarette (nicotina=droga), oltre a chi beve
Legalizzare la cannabis?
-SI perchè specie per i più giovani costretti a rivolgersi alla criminalità con il rischio che li rifilano droghe pesanti e devastanti.
-SI perchè quella venduta oggi c’è il 90% di veleni, pesticidi ecc. in quanto non controllata.
-SI perchè tutti hanno il diritto di curarsi in quanto è una medicina naturale
La patente la dovrebbero togliere a chi è ignorante e a tutti i politici corrotti che daccordo con le multinazionali farmaceutiche non la legalizzano.