“Scandaloso che i richiedenti asilo vogliano la carta di identità”

La comunicazione dei Giovani Padani del Tradatese dopo la protesta messa in atto dai richiedenti asilo alla Barbara Melzi:

Nella giornata di mercoledì 26/10/2016, presso l’istituto Barbara Melzi di Tradate gli “aspiranti richiedenti asilo” ivi soggiornanti hanno bloccato l’accesso agli operatori che li assistono per chiedere a gran voce il rilascio della carta d’indentità personale. Sul posto è intervenuto il personale di pubblica sicurezza e il sindaco Laura Cavallotti che ha ricevuto una delegazione composta da 5 migranti ai quali ha assicurato che “valuterà il da farsi”.

Troviamo scandaloso che queste persone, che soggiornano a Tradate da poco più di un anno, avanzino tale richiesta. Il rilascio del documento di identità è subordinato alla consegna del permesso di soggiorno, a sua volta passante per un’identificazione che queste persone non vogliono porre in atto perché sanno che non ne avrebbero il diritto, in quanto molti provengono da paesi che non sono in guerra. Sembra che i documenti siano stati promessi dal sindaco Cavallotti dopo aver eseguito alcuni lavori stradali per Legambiente, lavori che si sarebbe potuto affidare a cittadini Tradatesi senza occupazione.

Vogliamo l’identificazione di queste persone e chiediamo con forza che chi non ha diritto di stare qui venga mandato a casa! Siamo stanchi di essere presi in giro da questa amministrazione che pensa prima a chi è appena sbarcato rispetto ai suoi cittadini!

Movimento giovani padani del Tradatese