Eyenga alla riscossa, Johnson sempre più giù

L'ala numero 31 riscatta alla grande la brutta prova di Pistoia. Lampi da Avramovic e Cavaliero ma poi ci sono tante insufficienze. Anosike senza voto per la gara, ma è sul banco degli imputati

Openjobmetis Varese - Paok Salonicco 70-75

ANOSIKE s.v. – Se è vero quel che dice Moretti, è da zero in pagella. Vediamo cosa accadrà nelle prossime ore, però il lungo sembrerebbe essersi sottratto dalla partita. Sarà la prima testa a saltare?

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MAYNOR 5 – La sua prova per certi versi può anche essere incoraggiante, rispetto alle ultime uscite: prende qualche iniziativa nel traffico, va in doppia cifra, garantisce comunque 4 assist. Ma da qui a dire che ha giocato bene ce ne passa eccome. E quando Moretti tira le sferzate nel dopogara, tutti pensano che siano rivolte anche e soprattutto a lui.

AVRAMOVIC 6,5 – La sfrontatezza che lo contraddistingue gli vale qualche “respinta” da parte della rude difesa del Paok, però resta a lungo la sola alternativa a Eyenga quando Varese ha bisogno di trovare punti non ordinari. Ci prova sempre.

PELLE 5 – Contro avversari fisicati ed esperti viene a galla tutta la sua poca abitudine a un certo tipo di pallacanestro. Avrebbe tanto spazio a disposizione, ma si brucia parecchi minuti a causa dei falli, spesso commessi per improbabili tentativi di stoppata. Annullato in attacco, poco produttivo a rimbalzo.

CAVALIERO 6,5 – Si risolleva dopo un avvio difficile, prima applicandosi in difesa e poi trovando gloria anche in attacco. Moretti capisce che del capitano ci si può fidare e lo tiene in campo mezz’ora. Peccato per la tripla del possibile pareggio, ma non è certo per quello che Varese ha perso la partita.

CAMPANI 5 – Continua a girare a tre cilindri, anche quando servirebbe uno spunto più aggressivo. Avrebbe la possibilità di riscattarsi stando in campo nel finale, e invece si fa soffiare da Clanton il rimbalzo dopo lo 0/2 del Paok dalla lunetta. Lì, una bella fetta di speranza va in fumo.  E per il resto offre cifre “appena appena” (

KANGUR 5 – La difesa è quella vera, quella che non ha paura ad affrontare colossi di 2,16 o di cambiare con i “piccoli” per assorbire le penetrazioni degli esterni greci. Però in attacco è un paracarro, nel senso che gioca solo di sponda e non tira mai. La Openjobmetis non si può permettere un Kangur da zero punti e un tiro soltanto in quasi 20′.

FERRERO 5,5 – L’impegno non si discute, il fatturato però non riesce a decollare. Si sbatte, portando a casa anche 4 falli subiti, però solo parzialmente convertiti in lunetta (2/4). Le “notti magiche” di Fiba Cup sono ancora lontane.

EYENGA 7,5 (IL MIGLIORE) A Pistoia lo avevamo messo in croce, stasera non possiamo che complimentarci con Chris che dimostra voglia e concretezza fin dalla palla a due. Attacca e batte ogni avversario prima da post basso e poi in penetrazione, è quasi infallibile dalla lunetta, tiene in corsa Varese sino al termine.

JOHNSON 4,5 (IL PEGGIORE) Zero su cinque da 3 punti. Per uno che vive di quello, il dato di stasera è una condanna. Ci prova e un paio di volte ci riesce in avvicinamento ma una guardia titolare deve portare ben altra acqua al suo mulino. Così invece, si muore di sete.

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Pubblicato il 02 Novembre 2016
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