La cura del bullismo richiede delicatezza e pazienza

Affollato incontro all'auditorium Aldo Moro organizzato dall'Associazione Europea Scuola e Professionalità Insegnante con il patrocinio del Comune. Ospite la professoressa Simona Caravita

incontro sul bullismo

All’auditorium Aldo Moro di Saronno, la Prof.ssa Simona Caravita, docente di Psicologia dello sviluppo  e dell’età evolutiva presso l’Università Cattolica di Brescia, ha tenuto il suo atteso intervento sul bullismo a scuola e on line.

Il convegno era organizzato dall’Associazione Europea Scuola e Professionalità Insegnante con il patrocinio del Comune.

Dopo i saluti dell’assessore Lucia Castelli, la docente universitaria ha affrontato il tema, inizialmente con un’esposizione teorica volta a chiarire cause e modalità del fenomeno, utilizzando anche una serie di efficaci slides che evidenziavano i ruoli che i membri del gruppo-classe assumono in queste vicende. Successivamente ha proposto delle modalità di intervento, con riferimento a protocolli sperimentati anche all’estero con risultati apprezzabili. La parte finale della serata – alquanto lunga, a testimonianza del diffuso interesse – è stata dedicata al dibattito con il pubblico.

Ciò che ha convinto, nell’esposizione della Prof.ssa Caravita è stato il grande equilibrio nell’affrontare l’argomento. La docente ha chiarito che la “cura” del bullismo è operazione che si realizza nel tempo, con delicatezza e pazienza, ma allo stesso tempo ha spiegato cosa si può concretamente fare, non indulgendo nell’astratta teoria. Lo stesso equilibrio si è notato nell’evitare un approccio puramente psicologico al problema: l’applicazione delle teorie sistemiche o dei gruppi non elimina l’appello alla responsabilità della persona, quella di prevaricatore come di colui che, assistendo passivamente alla prepotenza, di fatto ne è complice.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 05 Dicembre 2016
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