Festa al museo con le mamme “dell’Ospedale”

L'appuntamento è per domenica 19, alle 14 e 30. Un pomeriggio per la riapertura della stagione del museo e del reparto pediatrico dell'Ondoli

Il museo archeologico di Angera

Il clima primaverile di questi giorni porta con sé buone notizie e attese riaperture. Domenica 19 febbraio riapre il Civico Museo Archeologico di Angera, dopo la consueta pausa del mese di gennaio e in seguito alla chiusura delle pratiche relative all’affidamento del Museo stesso.

Il Direttore sarà ancora Cristina Miedico che, con la Società Cooperativa Archeologica, gestirà tutti i servizi museali per il prossimo triennio, che sarà denso di iniziative, come siamo stati abituati in passato. Lunedì 20 febbraio riaprirà anche il Punto Nascite dell’Ospedale Ondoli di Angera, per il quale le mamme del territorio, sostenute da molti cittadini e dalla amministrazione, hanno combattuto negli ultimi due mesi ottenendo questo vittorioso risultato.

Vale proprio la pena di festeggiare, mamme, amministrazione comunale e direzione museale hanno quindi deciso di organizzare una merenda presso la Sala Conferenze del Museo Archeologico, dove è stato collocato anche in questi giorni il presidio permanente delle Mamme dell’Ondoli.
Domenica 19 alle 14.30 le mamme e i partecipanti al presidio partiranno dalla sede museale per una passeggiata benessere, guidata da Gianluigi Genoni, istruttore sportivo, e alle 16.00, dopo un breve intervento del Sindaco Paladini Molgora, della direttrice del Museo e della portavoce delle mamme dell’Ondoli, si brinderà tutti insieme e per le mamme sarà pronta una tazza di tè.

«Ci fa molto piacere ospitare le mamme nell’edificio storico del Pretorio, che è anche la sede del nostro Museo, e sapere che hanno programmato diverse visite. E’ una gran gioia poter finalmente festeggiare insieme alle mamme e a tutta la cittadinanza la vigilia dell’apertura del Punto Nascite dell’Ondoli, in occasione dell’apertura della stagione museale» dichiara il Sindaco di Angera Alessandro Paladini Molgora.

«La città di Angera onora le Dee Madri da più di 2000 anni, i culti antichi rivivono nelle leggende popolari e l’energia delle dee che danzano tenendosi per mano ha pervaso queste mamme che hanno detto tassativamente NO alla chiusura della pediatria, che ha già riaperto, e del punto nascite, che aprirà Lunedì. Il dovere del Museo e dell’Assessorato alla Cultura è mantenere viva la memoria delle nostre tradizioni locali, che sempre si celano anche nel presente, siamo quindi molto lieti che l’energia delle mamme pervada anche il Museo e pensiamo di poter realizzare ancora belle iniziative insieme», dichiara Cristina Miedico, onorata di guidare i Musei di Angera ancora per i prossimi tre anni.

«Ci siamo unite per una causa importante per il territorio. Quello che è successo ad Angera è una grande lezione: le comunità della nostra zona non possono perdere servizi e l’umanità di questi servizi. Non ci eravamo mai incontrate prima, siamo diventate un gruppo numeroso e capace di risvegliare il nostro territorio per difendere i servizi essenziali per i nostri bambini». Aggiunge Sabrina Consiglio, del gruppo delle mamme dell’Ondoli.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 18 Febbraio 2017
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