Parcheggi abusivi e schiamazzi, Sant’Anna in rivolta conto la festa latina
I residenti del quartiere denunciano ancora una volta il problema della sosta selvaggia e gli episodi di ubriachezza e schiamazzi dei clienti di Latinfiexpo: "Fate qualcosa o blocchiamo la via"

Schiamazzi notturni a Sant’Anna: il comitato di quartiere guidato da Franco Cascio e Ivan Forestieri è pronto a fare le barricate, letteralmente. L’intenzione è davvero quella di bloccare la via XI Settembre come estremo segno di protesta contro la voce che i residenti definiscono “inascoltata”, esasperati dall’afflusso di persone al Latinfiexpo che si svolge a Malpensafiere da ormai alcune settimane.
Cascio sottolinea che non si tratta più di una questione di rumore proveniente dalle casse della manifestazione ma del grande afflusso di persone che ogni sera, invece di parcheggiare la propria auto nelle aree destinate a parcheggio, preferisce lasciare l’auto tra le vie del quartiere occupando gli stalli e causando disturbo alla quiete pubblica fino a tarda notte quando tornano a riprendere l’auto. Spesso – raccontano alcuni abitanti – attendono che la sbornia passi e nel frattempo parlano ad alta voce e guai a chiedere un po’ di rispetto del sonno altrui perchè volano insulti e minacce.
L’altra notte sarebbero anche stati uditi alcuni colpi, «petardi o chissà cos’altro – racconta Cascio – li ha uditi mia moglie e io mi sono svegliato di soprassalto». Insomma i residenti non riescono più a dormire sonni tranquilli. Eppure dall’organizzazione c’è stata sempre la massima disponibilità. Le modifiche al posizionamento delle casse e le barriere fonoassorbenti hanno fatto il loro dovere e anche i rilievi dell’Arpa, effettuati di recente, hanno confermato che non le emissioni acustiche nel quartiere sono al di sotto della soglia di disturbo.
Il problema, a questo punto, è il parcheggio selvaggio che non è stato risolto da amministrazione e organizzatori anche se le aree di parcheggio attorno al polo fieristico sono state aumentate. Molti, per non pagare i 2,50 euro di parcheggio ed evitare i controlli con l’alcol-test, scelgono di lasciare l’auto anche a centinaia di metri dall’ingresso e gli assessori Stefano Ferrario (commercio ed eventi) e Massimo Rogora (sicurezza), hanno già annunciato l’intenzione di schierare un numero maggiore di forze dell’ordine per evitare la sosta selvaggia.
Cascio e i suoi avevano proposto l’istituzione di una zona a traffico limitato ma, per il momento, la proposta non ha avuto seguito.
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