Tourist angels a Sesto per aprire l’oratorio di san Vincenzo

Prima apertura straordinaria dell’oratorio di San Vincenzo: un progetto con gli studenti che vede il sostegno della Camera di Commercio

Sesto Calende varie

È chiamata anche la chiesa dei Re Magi, si trova a Sesto Calende e le sue origini risalgono in un periodo compreso tra la fine dell’XI e l’inizio del XII secolo. Un autentico gioiello d’arte, con affreschi di pregio realizzati nel ‘400 e nel ‘500, dove risalta in particolare proprio la rappresentazione dei Re Magi.

L’oratorio di San Vincenzo, a lungo nel tempo luogo di culto per la popolazione del Basso Verbano e ora restituito all’attenzione di tutti grazie a una rilevante opera di valorizzazione delle sue peculiarità, sarà oggetto di una visita guidata in occasione dell’apertura straordinaria di domenica 30 luglio.

Un’apertura voluta dalla Pro Loco e dal Comune di Sesto Calende e che potrà contare anche sulla presenza dei Tourist Angels. In particolare, saranno gli allievi degli istituti Gadda-Rosselli di Gallarate e Dalla Chiesa di Sesto Calende, affiancati da guide turistiche ufficiali, ad accogliere i visitatori al mattino dalle 10.30 alle 12 e, ancora, al pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30.

Il progetto dei Tourist Angels coinvolge oltre duecento studenti di scuole superiori della provincia di Varese che si mettono in gioco per ampliare la rete d’informazione turistica sul nostro territorio.

Un progetto avviato a primavera dalla Camera di Commercio e dalla Regione Lombardia con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese, che vede gli studenti affiancare gli operatori della rete degli infopoint nello svolgere diverse attività: la ricognizione degli eventi culturali e sportivi, il supporto a iniziative di grande rilievo, l’informazione, l’indirizzo e l’assistenza ai turisti, lo sviluppo di contenuti sui canali social e l’accompagnamento durante visite e attività all’aria aperta in affiancamento alle guide.

Prima di entrare in azione, i Tourist Angels – con le loro magliette e i loro cappellini marchiati #DoYouLake? e InLombardia – hanno ricevuto una formazione incentrata su due temi: l’inquadramento turistico territoriale, con indicazioni anche in inglese fornite da guide locali, e lo sviluppo e la gestione della multicanalità sui social network, con il coinvolgimento di Explora, la Destination Management Organization di Regione Lombardia.

Un progetto a duplice valenza: in primo luogo, vuole garantire nuovi servizi ai turisti che, come dimostrano gli ultimi dati, stanno apprezzando sempre più la qualità dell’offerta che garantisce loro Varese, con i suoi laghi e le bellezze ambientali e architettoniche di una terra ricca di ben quattro siti patrimonio Unesco.

In più, offre l’occasione agli studenti dei nostri istituti superiori di svolgere un proficuo periodo di formazione sul campo, affinando le loro capacità e migliorando la loro conoscenza linguistica al confronto con ospiti che giungono da varie parti del mondo. Il tutto senza trascurare la possibilità, offerta agli stessi studenti, di valutare l’opportunità di avviarsi verso un’attività imprenditoriale in campo turistico-ricettivo.

 

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

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Pubblicato il 28 Luglio 2017
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