Torna il District Festival con l’incognita maltempo

Appuntamento dall'1 al 3 settembre con la kermesse musicale organizzata dai ragazzi del centro sociale "Il Salice". Domenica ci sarà anche il tributo a De Andrè "Mille anni al mondo e mille ancora"

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Sarà il meteo il vero protagonista del primo fine settimana di settembre a Legnano. Gli organizzatori del District Festival e della rassegna su Fabrizio De Andrè, infatti, stanno tutti con il naso all’insù perché le previsioni non sono delle più rosee per il fine settimana che va dal 1° al 3 di settembre.

E, se da un lato, per la rassegna De Andrè è già prevista una location differente in caso di maltempo (al Teatro Tirinnanzi – Città di Legnano), per il District festival le cose si fanno un po’ più complicate tanto che, proprio per la giornata di venerdì 1 settembre (giornata “nera” secondo i meteorologi) è previsto lo slittamento al lunedì successivo, 4 settembre. «Decideremo venerdì nella prima mattinata -ha detto l’assessore alla Cultura del Comune di Legnano, Franco Colombo- Vedremo se il tempo “regge” e prenderemo le decisioni del caso».

Il District Festival

Ad aprire il fine settimana di musica nel pratone del campo sportivo di via della Pace saranno gli Eiffel 65, storica band italiana che ha sbancato il botteghino negli anni ’90. Sabato 2 settembre (quando il tempo dovrebbe tornare ad aggiustarsi) sarà la volta di Clementino, voce rap molto nota nel panorama italiano, mentre domenica 3 settembre sarà la volta di Willie Peyote, altro musicista hip hop piuttosto conosciuto nel mondo musicale underground.

Al termine di ogni concerto (stop alla musica entro le 24) si continuerà con la “silent disco” per permettere ai ragazzi di continuare a divertirsi e ai residenti di poter riposare serenamente. Novità della terza edizione del District, la collaborazione con il Rugby Legnano, società che sta crescendo molto nel panorama sortivo legnanese: «È nata da subito una bellissima intesa con il Rugby Legnano -commenta Massimiliano Canavesi, organizzatore del District-; stavamo pensando di organizzare delle attività anche nelle ore pomeridiane e abbiamo trovato nel presidente Walter Morelli una persona molto disponibile sia a darci una mano sia a far conoscere questo nobile sport che, in pochi lo sanno, ha la sua società anche a Legnano».

Per tutti e tre i giorni di festival, infatti, le attività al campo sportivo di via della Pace inizieranno nel pomeriggio. Il 1° e il 2 settembre, alle 17 quando sono state programmate attività per i più piccoli che li accompagneranno a scoprire il fascino di questo sport con alcuni semplici “allenamenti introduttivi”. Il 3 settembre, invece, dalle 18,30, spazio per gli adulti con l’esperienza “non è mai troppo tardi per iniziare” con una partitella al tocco. Ingresso, come sempre gratuito. Questo per quanto riguarda la terza edizione del Disctrict Festival, organizzato dal Centro Sociale Il Salice – Sandro Pertini con la collaborazione dell’amministrazione comunale di Legnano che, per l’edizione 2017, vedrà impegnati oltre 70 volontari in tutti e tre i giorni di eventi.

Il tributo a De Andrè

Per il secondo anno, invece, domenica 3 settembre sarà la volta del festival “Mille anni al mondo e mille ancora”, festival dedicato a Fabrizio De Andrè e alla musica d’autore italiana. Collaudata la formula che, ormai da 14 anni, viene proposta sul territorio: 13 i gruppi che saliranno sul palco allestito al Castello Visconteo di Legnano che proporranno, a partire dalle 15 e fino alle 24, circa 100 brani (l’80% del repertorio di De Andrè, il 20% della canzone d’autore italiana). Attesi, come l’anno scorso, circa 1.500 visitatori che, oltre alla musica, potranno trascorrere una giornata nella bella cornice del Castello di Legnano dove sarà allestito anche un punto ristoro.

«Sarà un’edizione speciale -ha commentato Renato Franchi, anima del festival e fondatore della band Orchestrina del suonatore Jones- perché ci porterà a ricordare non solo il genio di Fabrizio De Andrè, ma anche la scomparsa di un altro grande della musica italiana Nanni Svampa e la tragica morte del legnanese Bruno Gulotta, il ragazzo rimasto vittima negli attentati di Barcellona».

Sulla sovrapposizione dei due eventi nella medesima giornata di domenica 3 settembre, l’assessore Colombo ha commentato dicendo che «si tratta di proposte differenti, che non necessariamente attraggono pubblico differente, ma che danno la possibilità a chi ama la musica di potersi godere un’intera giornata tra stili artistici variegati. Un bel modo per fare cultura e portarla in giro per la città».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 30 Agosto 2017
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