I genitori della Canziani: “Perchè non hanno tentato di salvare la nostra scuola?”
La lettera aperta dei genitori della scuola Canziani di Varese che, dopo la sua chiusura, verrà demolita

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta dei genitori della scuola Canziani di Varese che, dopo la sua chiusura, verrà demolita.
Ci pare doveroso rispondere in qualità di Associazione Genitori MiaCanziani alle notizie uscite negli ultimi giorni riguardo la demolizione della scuola Canziani e la realizzazione al suo posto di un parco pubblico quale opera di urbanizzazione posta a carico di operatori privati che realizzeranno un intervento in prossimità dell’attuale centro sportivo Robur e far sentire anche la nostra voce.
E’ evidente che la programmazione e progettazione di tale intervento
privato non costituisce certo una sorpresa per l’Amministrazione
Comunale, come invece è stato per la nostra Associazione.
E’ altrettanto evidente che tale elemento sopravvenuto non possa che
lasciarci perplessi riguardo le comunicazioni che ci sono state date nei mesi passati, la loro intempestività, i loro contenuti.
Se è vero che l’Amministrazione procede per programmi e piani, “forse”
allora anche la ingiusta chiusura della nostra scuola è stata programmata e pianificata così come la sua demolizione a carico di un privato quale onere urbanizzativo.
E’ forse cosi?
Ma se così è l’Amministrazione avrebbe dovuto essere più onesta.
E se non è così allora l’Amministrazione avrebbe dovuto forse valutare
sempre a carico del privato la sistemazione ed il mantenimento della nostra scuola anzitutto facendo verificare, cosa mai fatta, i costi necessari alla sua sistemazione.
Inutile infatti strumentalmente parlare di milioni di euro per sistemarla
quando non è mai stato predisposto neppure un progetto di fattibilità.
Del resto l’Associazione si è offerta di fare progetti, ha chiesto di poter fare sopralluoghi, ma nessuna richiesta è stata evasa, nessun gruppo tecnico è stato mai costituito dal Comune…il dubbio allora è più che legittimo.
Avete invece ritenuto di chiudere una scuola che era un’eccellenza senza
nessuna valutazione preventiva, avete collocato i nostri ragazzi in una
struttura che ancora oggi è inadeguata (bagni, serramenti e infissi,cortile esterno,sono lì da vedere), avete distrutto un piccolo patrimonio importante per la storia della scuola, per gli studenti che la frequentano, per il quartiere e la sua vita, per la continuità con la scuola dell’infanzia ad essa adiacente e collegata.
Peccato davvero….peccato per tutti…ma il nostro sogno rimane, il sogno
che qualcuno con a cuore le esigenze che invano abbiamo cercato di
rappresentare all’Amministrazione Comunale senza trovare ascolto domani da quel parchetto faccia risorgere una “buona scuola”.
Associazione Genitori MiaCanziani
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.