Sacchi viola troppo pesanti, partono i controlli
Il peso dell'indifferenziato è tornato a crescere e Coinger a partire dal 21 gennaio analizzerà a campione 10 sacchi ogni 1.000 abitanti
Il peso del sacco viola torna a crescere e Coinger vuole subito vederci chiaro: a partire dal prossimo 21 gennaio 2019, prenderanno il via nuove attività di controllo per cercare di stabilire le cause dell’aumento della produzione di rifiuti indifferenziati.
La nuova campagna, spiega Coinger, è volta a sensibilizzare l’utente e ad aiutarlo a conferire correttamente il sacco viola.
Un trend per la prima volta in negativo dopo quattro anni in cui il peso della frazione era diminuito costantemente. L’aumento, nell’ordine dei 3,78 kg/ab annui (+4,19%), ha portato Coinger, informati i comuni soci, ad attivarsi per scoprirne i motivi.
«Nel 2018 – spiega il direttore Generale Paride Magnoni – abbiamo riscontrato un aumento del peso della frazione indifferenziata rilevando un peso medio per abitante di 93,93 kg. Per la prima volta, dal 2014, il peso del sacco viola è tornato a salire. Ci siamo immediatamente attivati e già a partire dalle prossime ore inizieremo i controlli a campione. Cogliamo anche l’occasione per ricordare ai cittadini che per qualsiasi dubbio sui conferimenti, è possibile consultare il manuale “Dove lo butto” e l’applicazione “Riciclario”».
Ripercorrendo i dati, nel 2014 la produzione di rifiuto indifferenziato (raccolto nel sacco viola) si era attestata a 98,48 kg/ab anno, mentre nel 2015 il peso era sceso ulteriormente a 96,51 kg/ab, così come nel 2016, dove si era arrivati a 92,16 kg/ab. Un buon risultato che si era confermato l’anno successivo, il 2017, quando il sacco viola era sceso a 90,15 kg/ab. Un passo indietro di quasi due anni che ha portato Coinger a fare delle valutazioni e ad optare per un giro di vite sui controlli.
A partire da lunedì 21, quindi, saranno analizzati a campione 10 sacchi ogni 1.000 abitanti secondo la popolazione dei vari comuni del Bacino Coinger. Ad esempio, ad Albizzate (che conta 5.299 abitanti), dal 21 gennaio al 2 febbraio verranno effettuati dei controlli più approfonditi su un massimo di 53 sacchi. Si procederà allo stesso modo per altri comuni soci.
I controlli verteranno sulla qualità dei materiali conferiti e sull’utilizzo di sacchi non trasparenti per l’esposizione che di fatto non permettono il controllo del contenuto.
Coinger ricorda che il rifiuto indifferenziato all’interno del sacco viola va conferito sfuso o in sacchi totalmente incolore a sola eccezione del materiale soggetto a privacy che può essere occultato in un sacco di colore più scuro.
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