Salento, Notte della Taranta 2019: date, tappe, ospiti

Tra le regioni più affascinanti della nostra penisola vi è la Puglia che rappresenta una delle mete più ricercate dai viaggiatori. La parte del leone in questa terrà è svolta dal Salento che da qualche anno, oltre che per la bellezza delle sue spiagge e per il mare cristallino, è teatro di diverse manifestazioni culturali e folkloristiche tra le quali spicca La Notte della Taranta. Di seguito vi forniamo alcune informazioni utili su questo evento, in cosa consiste e dove poterlo vedere.

Che cos’è La Notte della Taranta

Questa manifestazione è un vero e proprio evento di musica popolare salentina che ha visto la luce nel 1998, grazie ad una partnership tra i comuni che costituiscono la cosiddetta Grecia Salentina, striscia di terra che ogni anno conosce il maggior afflusso turistico della regione. L’obiettivo degli enti territoriali è stato quello di valorizzare storia, tradizioni e cultura del territorio attraverso diversi elementi caratteristici quali:

• piatti tipici;
• costumi storici del luogo;
• dialetto;
• musica e danza.

L’evento si svolge ogni anno nei diversi comuni che hanno aderito all’iniziativa e precisamente:
– ATTENZIONE: data la notorietà dell’evento, se si decide di prenotare all’ultimo minuto, si potrebbe avere difficoltà a trovare posto a prezzi convenienti. Si suggerisce quindi di cercare una sistemazione anche in paesi diversi da quelli di sotto elencati, come un residence a Torre Vado–

• Corigliano d’Otranto;
• Sorigliano Cavour;
• Zollino;
• Cursi;
• Sternatia;
• Martignano;
• Carpignano Salentino;
• Calimera;
• Alessano;
• Soleto;
• Cutrofiano;
• Galatina;
• Martano;
• Melpignano.

Su cosa si fonda la Notte della Taranta

L’intera manifestazione si basa sulla riproposizione di una musica e della relativa danza associata, ossia quella della “pizzica-pizzica“. Si tratta di una danza molto vivace e movimentata che ritrova le sue origini nell’antico metodo di guarigione dai morsi delle tarante, dei piccoli ragni che erano facilmente rinvenibili nei campi durante il periodo della mietitura.
Il morso di questo insetto provocava uno stato di malessere generale della persona che si riprendeva soltanto ascoltando la musica popolare. Scendendo nei particolari, i malati che erano prevalentemente donne, nel momento in cui sentivano la musica, iniziavano a ballare muovendosi sul dorso e agitando le gambe, con dei movimenti che sembravano del tutto simili a quelli di un ragno. Questa sorta di danza proseguiva per alcuni giorni e provocava ai malati una forte sudorazione, fino a che non si ristabilivano completamente.

Ai giorni nostri poco o niente è rimasto di quell’identità culturale. Le ultime tarantolate, così infatti venivano identificati i balli dei malati, risalgono più o meno agli anni Sessanta. L’unica testimonianza culturale che è rimasta è data dalla rappresentazione culturale della taranta e del ballo del pizzica-pizzica. Particolarmente caratteristico è il ballo durante il quale i due ballerini si avvicinano continuamente fino a sfiorarsi ma senza toccarsi mai.

Come si svolge la Notte della Taranta 2019

L’evento più importante che si svolge all’interno di tutta la manifestazione è il Concertone finale che si tiene nel comune di Melpignano, l’ultimo sabato del mese di agosto e che prende proprio l’omonimo nome. Durante la serata, che per l’edizione 2019 si terrà il 25 agosto, potrete assistere ad un’esibizione dell’Orchestra Popolare formata da artisti nazionali ed internazionali.

Tutta l’orchestra viene guidata da un maestro cantatore che, ispirato da un progetto che ha come finalità quello di mettere insieme musica e altri linguaggi locali, ogni anno realizza un concerto sempre diverso ma comunque particolarmente interessante e folkloristico.

Oltre al concertone finale potrete assistere anche a diversi altri concerti nei quali lo stile unico delle musiche popolari si fonde con altri generi musicali come il rock e il jazz.
Questo connubio rende possibile che tutta la manifestazione possa uscire fuori dai confini nazionali ed essere conosciuta anche all’estero come musica che, pur essendo legata alle tradizioni, è in grado di posizionarsi in un contesto moderno e internazionale.

Cosa prevede il palinsesto per l’evento 2019

Al momento non è stato ancora ufficializzato il calendario con le date dei diversi avvenimenti di tutta la manifestazione. In ogni caso, non dovete avere alcun timore, in quanto non appena sarà definito il palinsesto di eventi, potrete prenderne visione sul sito ufficiale della Notte della Taranta.

Quello che è certo è che non mancheranno sicuramente ospiti ed artisti di fama nazionale e internazionale che ogni anno fanno tappa nel Salento per portare la loro testimonianza a questo evento che dura ormai da vent’anni. Basta semplicemente pensare che negli ultimi anni il concertone finale di Melpignano ha visto superare abbondantemente le centomila presenze, segno che ormai si tratta di un evento fisso e immancabile.

La scorsa edizione è stata particolarmente ricca di ospiti nella serata finale. L’orchestra è stata diretta dal maestro Andrea Mirò che ha fatto eseguire ai diversi componenti delle melodie direttamente ispirate al paesaggio, tema della manifestazione. Nel corso dello spettacolo si sono avvicendati diversi ospiti che hanno eseguito brani e performance di tutto rispetto e che hanno avuto il favore del pubblico.

Il giovane rapper campano Clementino è stato la gioia dei giovanissimi accorsi a Melpignano per ascoltarlo, così come molto affascinanti sono stati gli assolo di sax dell’indiscusso James Senese. Come non parlare poi delle suggestive interpretazioni di Enzo Gragnaniello fino ad arrivare alle note uniche della tromba di Frank Nemola, staccatosi per qualche giorno dai suoi impegni insieme a Vasco Rossi.
Ma l’edizione 2019 non si annuncia da meno. Iniziate a pianificare la vostra presenza alla serata finale per assistere ad un evento unico e indimenticabile.