Una famiglia di pasticcieri: in arrivo la terza generazione di “Cardy”
Riccardo Riccardi, diplomato alla scuola internazionale di cucina Alma di Parma, progetta di partire per l’estero per poi tornare e portare avanti l’attività di famiglia
Si chiama Riccardo Riccardi il giovane di Gavirate che settimana scorsa si è diplomato a conclusione della XXXI edizione del Corso Superiore di Pasticceria di ALMA, la scuola Internazionale di cucina italiana, diretta da Gualtiero Marchesi.
Sono stati 51 gli studenti, in prevalenza femminile, provenienti da 16 regioni, a ottenere la certificazione e Riccardo rientra tra i 16 ragazzi che si sono diplomati.
A Riccardo la vocazione per il mondo della pasticceria è nata relativamente tardi, quando finita la scuola superiore (ragioneria di Gavirate), ha iniziato a lavorare nella pasticceria di famiglia, “Cardy” di Gavirate, per mettersi in gioco e capire se potesse essere il suo futuro. Ha scoperto così una passione e ha deciso di partire alla volta di Parma.
È un mondo dove gli orari sono frenetici: «L’aspetto negativo di questo lavoro è soprattutto quello di dover lavorare durante le feste, quando in genere sono tutti a casa cosa la propria famiglia – racconta il giovane – ma ALMA è stata la stata la scelta più azzeccata».
Ricorda come soddisfazione più bella quella di aver reso famigliari orgogliosi di lui, prendendo un voto alto alla consegna dei diplomi (92/100).
In questi anni di corso, gli è mancata la sua città quindi, per l’estate rimarrà in zona aiutando il papà con l’attività e cercando di introdurre qualche prodotto moderno all’interno della linea. A settembre, invece, pensa di andare all’estero: «Le mete più probabili sono la Spagna e la Francia, a mio avviso due delle nazioni più avanti nel settore della pasticceria».
Guardando a un futuro più lontano, invece: «L’intenzione è quella di continuare l’attività di famiglia, che è ora alla seconda generazione, dando il via alla terza».
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