Il difensore civico regionale Carlo Lio indagato per abuso d’ufficio
Una decisione relativa al suo intervento di surroga di un consigliere comunale di Legnano. Indagati anche l'ex sindaco Giambattista Fratus, l'ex vicesindaco Maurizio Cozzi e l'assessore Chiara Lazzarini
Il difensore civico regionale Carlo Lio è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Busto Arsizio con l’accusa di abuso d’ufficio. Una decisione relativa al suo intervento di surroga di un consigliere comunale di Legnano, provvedimento dichiarato illegittimo dal Tribunale Regionale e che nel marzo scorso evitò il commissariamento del comune dell’hinterland milanese.
Nella stessa vicenda risultano indagati anche l’ex sindaco di Legnano Giambattista Fratus, l’ex vicesindaco Maurizio Cozzi e l’assessore Chiara Lazzarini, già arrestati a maggio per turbativa d’asta.
Secondo quanto contenuto nel fascicolo del pm Nadia Calcaterra i tre avrebbero istigato il difensore civico regionale a intervenire con un provvedimento “illegittimo” per restare in Comune dopo le dimissioni in massa dei consiglieri comunali di minoranza e del presidente del parlamentino cittadino, proprio in seguito all’assegnazione dell’assessorato ai Lavori Pubblici a Lazzarini.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su "Caro generale Vannacci le tue tesi sono strampalate e la Storia è una cosa seria"
Viacolvento su Scontro tra due auto sulla strada di Pianbosco
Bustocco-71 su Scontro tra due auto sulla strada di Pianbosco
Felice su Scontro tra due auto sulla strada di Pianbosco
axelzzz85 su Regione Lombardia: la mozione di sfiducia contro Picchi passa grazie ai franchi tiratori nel centrodestra
Fabio Castiglioni su La plastica non è più un rifiuto: all’Università dell’Insubria un processo la trasforma in amminoacidi










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.