Lite in famiglia, una donna finisce in ospedale
Le urla della donna hanno richiamato i vicini, la Polizia è intervenuta immediatamente. È accaduto in via Sciesa, in un condominio a pochi passi da quello teatro di un tentato omicidio nel 2014

Una lite in famiglia, degenerata in un episodio che ha i contorni di un’aggressione e si è concluso con una donna portata in ospedale.
È successo poco prima delle 17 di domenica 27 ottobre a Gallarate, in un condominio di via Sciesa, quartiere Ronchi.
Le urla della donna coinvolta si sentivano dalla strada e dai palazzi vicini (è una zona con condomini molto vicini uno all’altro). «Abbiamo sentito le urla strazianti, la donna urlava “mi ammazza mi ammazza”» racconta una vicina che ha chiamato i soccorsi. «Abbiamo sentito anche il bambino lamentarsi».
La Polizia di Stato è arrivata subito sul posto e ha soccorso la donna, che è stata portata in ospedale: non ha riportato per fortuna ferite gravi. Gli agenti del commissariato di via Ragazzi del ’99, diretto dal commissario capo Luigi Marsico, stanno ora ricostruendo nei dettagli cosa è successo.
L’episodio è accaduto letteralmente a due passi dal palazzo di via Sciesa teatro di un tentato omicidio nel 2014, quando una 29enne precipitò da uno dei piani alti. Le successive indagini portarono all’arresto del compagno, successivamente condannato appunto per tentato omicidio.
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