Residenze studentesche: nuovo incontro tra Comune e Università

Sono 56 gli appartamenti di cui dispone il Comune e che potrebbero rientrare in un accorso con l'Insubria per accogliere universitari, ricercatori o dottorandi

Dentro Biumo con Stefano Angei

Nuovo passo avanti nella trattativa tra Comune di Varese e Università dell’Insubria sul fronte delle “residenze diffuse” per gli studenti.

Dopo il primo annuncio, il sindaco Davide Galimberti, accompagnato dagli assessore Civati e Buzzetti, ha fatto un sopralluogo tra i 56 appartamenti sfitti di proprietà del Comune per capire le reali capacità ricettive che può offrire l’ente pubblico.

La discussione con l’ateneo, attualmente, è ancora nella fase preliminare, per così dire, burocratica e preparatoria per tutti gli eventuali step successivi istituzionali e amministrativi in caso di accordo: « Si parte da un protocollo siglato lo scorso marzo tra i due enti – spiega l’assessore Francesca Strazzi – Un testo lasciato volutamente aperto a 360 gradi per avviare diverse forme di collaborazione tra i due enti. In quest’ottica ci muoviamo per essere pronti non appena sarà definito il progetto condiviso. Sul tema delle residenze studentesche c’è molto movimento. Anche Regione Lombardia sta promuovendo dei bandi finalizzati ai giovani».

La prima zona individuata è a Biumo Inferiore: « Qui, con il piano Stazioni e la riqualificazione dell’area ex Enel, abbiamo pensato di inserire anche un discorso dedicato ai giovani – prosegue l’assessore Strazzi – Chiaramente non tutti gli appartamenti saranno destinati agli studenti ma abbiamo una disponibilità che definiremo appena l’università quantificherà il bisogno. Sicuramente, l’amministrazione incontrerà prima la cittadinanza del quartiere per condividere le linee di sviluppo».

 

di
Pubblicato il 07 Ottobre 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.