Sfida finale per il tricolore: tra i pretendenti c’è Andrea Crugnola
Alla vigilia del "Tuscan Rewind" sono ancora quattro i piloti che aspirano allo "scudetto". Il varesino ha scelto la Volkswagen Polo R5 per l'ultima gara che si disputa sugli sterrati senesi
A oltre un mese dal termine del Rally Due Valli, vinto con autorevolezza dal nostro Andrea Crugnola, torna il Campionato Italiano Rally per la disputa dell’ultima gara in calendario, mai come in questo caso decisiva. Dopo otto prove infatti, sono ancora quattro i piloti in lizza per il titolo tricolore, ciascuno di loro alfiere di una differente Casa automobilistica e tutti capaci di vincere almeno una gara del CIR in questa equilibratissima stagione. Insomma, l’incertezza è massima, anche per via del classico “gioco degli scarti” che permetterà ai conduttori di conteggiare “solo” sette risultati su nove. Altrimenti il leader del campionato, Giandomenico Basso, sarebbe vicinissimo a una vittoria che, al contrario, è ancora tutta da assegnare.
La sfida è generazionale: da una parte ci sono due veterani come lo stesso Basso e Luca Rossetti, piloti nati negli anni Settanta che hanno già lasciato più di un segno sugli albi d’oro italiani ed europei; dall’altra due giovani – ma non più giovanissimi – nati negli Ottanta alla ricerca del primo trionfo assoluto tricolore, ovvero Simone Campedelli e appunto Andrea Crugnola.
Il teatro di gara può risultare oltremodo decisivo: il 10° Tuscan Rewind si disputa infatti su fondo sterrato perché è valido anche per il CIRT, il campionato assoluto su terra. Al via quindi ci sono gli specialisti di questo terreno, con anche il fondato “rischio” che possano togliere punti tricolori ai piloti in lizza per il CIR: nomi di rilievo come il francese Consani, Scandola o Andreucci tanto per citare i più noti. E ancora: la gara toscana ha un coefficiente di 1,5, quindi assegna il 50% in più di punti rispetto a quelle standard. Insomma, le variabili sono molto numerose e rendono la situazione particolarmente complessa.
Nell’avvicinarsi al Tuscan, che scatterà venerdì da Montalcino con la prova spettacolo per poi risolversi al sabato, Crugnola ha sciolto la riserva sulla vettura che utilizzerà: la scelta (tra le proposte della HK Racing) è caduta un po’ a sorpresa sulla Volkswagen Polo, la più “giovane” (e avanzata) del lotto di R5 che però pareva dare minori garanzie sulla terra rispetto alla Skoda Fabia. Una decisione evidentemente ponderata, sulla quale potrebbe aver pesato anche l’ottimo rendimento del bolide tedesco nel “Due Valli” dove – grazie anche all’abilità dell’equipaggio – la Polo ha dimostrato di poter davvero avere uno spunto in più delle rivali. Crugnola non è uno specialista in senso stretto della terra, però si è già cimentato più volte su questo terreno (tempo fa gareggiò e vinse anche in una tappa del campionato italiano rally cross) e quest’anno ha vinto una delle due metà di gara al Rally di Sardegna. Insomma, Andrea ha delle buone carte in mano ed è pronto a giocarle: per conquistare il titolo però, dovrà vincere (con Basso che non arriva secondo) oppure arrivare secondo ma con Basso e Campedelli oltre il terzo posto e Rossetti non vincitore. Difficile sì, impossibile no.
Pietro Ometto e Andrea CrugnolaI QUATTRO PRETENDENTI
#1 – Giandomenico BASSO – 84,50 punti – Skoda Fabia R5 con Lorenzo Granai
Trevigiano, 46 anni, nel CIR 2019 ha vinto il Ciocco e il Roma Capitale.
Campione europeo 2006 e 2009. Campione italiano 2007 e 2016
#2 – Simone CAMPEDELLI – 68,75 punti – Ford Fiesta R5 con Tania Canton
Cesenate, 33 anni, nel CIR 2019 ha vinto il Targa Florio
#3 – Andrea CRUGNOLA – 67,25 punti – Volkswagen Polo R5 con Pietro Ometto
Varesino, 31 anni, nel CIR 2019 ha vinto il Sardegna/Italia 1 e il Due Valli
Campione italiano Junior 2013
#4 – Luca ROSSETTI – 65,50 punti – Citroen C3 R5 con Eleonora Mori
Pordenonese, 43 anni, nel CIR 2019 ha vinto il Friuli
Campione europeo 2008, 2010 e 2011. Campione italiano 2008. Campione turco 2012
CAMPIONATO ITALIANO RALLY
Classifica assoluta (dopo 8 gare): 1) Basso-Granai (Skoda Fabia) 84,50 (validi 69,00); 2) Campedelli-Canton (Ford Fiesta) 68,75 (val. 68,00); 3) CRUGNOLA-OMETTO (Sk. Fabia/Vw Polo) 67,25 (val. 64,25); 4) Rossetti-Mori (Citroen C3) 65,50 (val. 61,50); 5) Breen-Nagle (Skoda Fabia) e Rusce-Farnocchia (Skoda Fabia) 23,00 (val. 23,00).
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