Sfida di pallavolo al Keynes tra gli studenti e il club Volley trapiantati e dializzati
Si terrà sabato 30 novembre. Un'iniziativa che si svolge nell’ambito del progetto “Educazione alla salute”. In apertura previste le testimonianze degli atleti trapiantati di rene, midollo, polmoni e cuore

Sabato, 30 novembre 2019, dalle ore 9,00, presso l’Istituto J.M. Keynes di Gazzada, una squadra rappresentativa dell’Istituto incontrerà gli atleti del Club Volley trapiantati e dializzati Italia.
Prima è stata una scommessa, adesso è diventata una partita, quella che disputeranno gli atleti del Club Volley trapiantati e dializzati con i ragazzi dell’I.S.I.S. J.M. Keynes di Gazzada, sabato 30 novembre 2019, nella palestra dell’Istituto (via Morazzone, 37, Gazzada Schianno – Va).
“Si tratta di un’iniziativa dal grande valore educativo, promossa dalla Scuola con l’intento di aprire i nostri ragazzi ai temi della partecipazione e della condivisione”, ha detto la professoressa Fausta Zibetti, dirigente dell’I.S.I.S. Keynes di Gazzada.
La giornata, che si svolge nell’ambito del progetto “Educazione alla salute”, si aprirà con le testimonianze degli atleti trapiantati di rene, midollo, polmoni e cuore che hanno individuato nella pallavolo un veicolo fondamentale per la ripresa dopo il trapianto. Due dei ragazzi del Club lo scorso agosto hanno partecipato con la Nazionale Italiana ai World Transplant Games a Newcaste, aggiudicandosi la medaglia d’oro.
“Il progetto”, ha detto ancora la dirigente dell’Istituto, “intende avvicinare i nostri giovani al mondo della donazione, non soltanto affinché comprendano quanto possa essere preziosa la scelta di donarsi agli altri, ma anche perché, attraverso questa realtà apparentemente distante, possano riflettere, in un momento così delicato della loro crescita, quale è l’adolescenza, sul valore della vita e della salute”.
All’amichevole tra i ragazzi del Club Volley e la squadra rappresentativa dell’Istituto capitanata dal professor Pietro Leoni, sarà presente anche il dottor Vincenzo Saturni, ex Presidente dell’Associazione Avis di Varese.
“L’iniziativa”, ha riferito la dirigente, “si iscrive in un percorso di sensibilizzazione che la Scuola compie quotidianamente, attraverso il lavoro dei docenti, che hanno il delicato compito di accompagnare i ragazzi in un processo di crescita formativo e valoriale, per questo ascoltare la testimonianza diretta di chi ha saputo trarre dalla malattia le risorse positive per nascere a nuova vita”, ha concluso la dirigente Zibetti, “sarà un’occasione in più per riflettere sul valore della solidarietà e sulle occasioni di riscatto che talvolta la vita offre anche quando è difficile intravedere prospettive”.
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