Miele, compleanno speciale: è tra i primi 20 al Monte Carlo
Nel giorno delle 64 candeline, il veterano bustocco porta a termine un'impresa: 20° e miglior italiano nella gara più affascinante e selettiva del Mondiale
Non è certo banale il modo che ha scelto Mauro Miele di festeggiare il proprio 64° compleanno. Niente vacanza al mare, niente cena in famiglia, niente giornata alle terme: il veterano del motorismo varesotto ha fatto di meglio, portando a termine il celebre Rallye Monte Carlo addirittura in 20a posizione assoluta.
Un risultato eccezionale per questo eterno campione, che da giovane dominava in moto e che poi, passato sulle quattro ruote, ha scritto pagine importanti vincendo, tra l’altro, un Camel Trophy. Ora, nel Principato, una nuova impresa: nella gara più affascinante e selettiva del Mondiale rally, in mezzo a tanti celebrati campioni e a numerosi bolidi delle Case ufficiali, Miele ha portato la sua Skoda Fabia R5 nella top 20, confermandosi anche il migliore tra gli italiani, posizione questa guadagnata con l’ottima tappa iniziale e proseguita sino al termine.
Classifica alla mano, Miele e il suo navigatore Luca Beltrame, sono anche undicesimi di classe (la R5, appunto), in mezzo agli equipaggi che sgomitano per le due graduatorie mondiali con le medesime vetture, il Wrc2 e il Wrc3. Insomma, è chiaro che i risultati colti dalla Skoda di casa DreamOne Racing sono di altissimo profilo.
Il sorriso e le parole di Miele e Beltrame sul litorale del Principale sono significative. «È domenica e siamo qui a Montecarlo all’arrivo: significa che è andata bene e che siamo contentissimi per questa esperienza. Abbiamo avuto qualche problema vario perché la gara è stata complicatissima e assai difficile ma oggi, nelle ultime prove, siamo davvero andati molto bene. In classifica siamo ventesimi assoluti ma anche primi tra gli italiani e secondi tra i piloti “senza priorità”. In questa categoria ha vinto Burri che ha corso 22 volte la gara, io sono appena alla seconda partecipazione e in questo senso – ride – posso solo ritenermi un debuttante».
L’88a edizione del Monte Carlo, prima prova del Mondiale Wrc 2020, è intanto andata al belga Thierry Neuville su Hyundai I20 che ha beffato le due Toyota Yaris ufficiali affidate a Seb Ogier ed Elfyn Evans, staccati rispettivamente di 12″ e 14″. Il successo finale è stato affar loro: giù dal podio ma a debita distanza Lappi (Ford), Rovanpera (Toyota) e Loeb (Hyundai). Il francese Camilli ha invece mantenuto il primato di Classe R e ha vinto la prova per il Wrc3, mentre nel Wrc2 l’ha spuntata il norvegese Ostberg.
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