Suonerà l’inno di Mameli per la bocciofila F.lli d’Italia?

Una società antica nata addirittura nel 1937. A Somma Lombardo un modello vincente

Bocce varie

Forse è un po’ presto pensare così in grande, che la Bocciofila F.lli d’Italia possa accedere al successo finale, ma un fatto è certo: nel Comitato di Varese è l’unica società ad aver superato brillantemente le fasi eliminatorie, sia nel settore maschile categoria A, sia nel settore femminile. Il maschile ha classificato 32 squadre e l’incontro di andata con il Codogno 88 si è concluso con una vittoria di misura per 5-3, il ritorno previsto per il 29 febbraio non si sa se verrà disputato, considerata l’emergenza sanitaria da coronavirus della zona.

Comunque, il presidente Giuliano Aquili si dimostra fiducioso: «La nostra squadra è molto equilibrata, conta alcuni giocatori di spessore, come Angelini, Massimo Calegari, D’Altoè, Glauco Macchi e Trevisi, inoltre il prestito di Renato Biancotto, sicuramente un campione, si è dimostrato indovinato, essendosi inserito nella compagine in modo positivo. Comprendo che il cammino è arduo, una volta superati i sedicesimi avremmo ancora due incontri da vincere prima di poter accedere alla fase finale a quattro in San Giovanni in Persiceto, ma siamo fiduciosi».

Bocce varie

Prosegue il presidente in modo pacato, senza interruzione, compiaciuto dei risultati, ma consapevole delle difficoltà, con una visione satura di speranze, ma vista con umiltà: «Per il femminile siamo molto orgogliosi di essere arrivati nelle prime otto. Ci attende un quarto di finale con l’Osteria Grande di Bologna, che annovera nelle sue fila due giocatrici di A1 come Marina Braconi e Chiara Morano: una squadra molto forte, tanto che questo scontro si può traguardare come una finale anticipata. Non è che la F.lli d’Italia sia inferiore, se si guardano i nomi che giocano per noi, da Barbara Guzzetti a Luisella Secco e Lucia Corona, le sorelle Dragoni – Francesca in prestito e Melinda – e gli altri due prestiti Valentina Chicconi dal Vigasio Villafranca, fresca campionessa europea, e Carla Scotti da Treviso, inserite fra le primissime nella classifica stagionale, davvero posso affermare, senza alcuna spocchia, ma con molta serenità d’analisi, che non temiamo nessuno. Abbiamo superato il girone che comprendeva la Caccialanza, nella quale sono confluite tre nostre campionesse come Natalia Combi, Sefora Corti ed Eugenia Vlad, che componevano la squadra di Varese che vinse la Coppa Italia a Trapani due anni fa e non è stata impresa da poco!».

«Ma presidente con tutti questi campioni che annoverate nei vostri organici, come fate a sostenere i costi, non solo organizzativi?». Non c’è pausa in Giuliano, il suo eloquio sembra essere refrattario alle variazioni di tema, non è monocorde, anzi è appassionato, tuttavia rimane costantemente entro le righe, senza sbavature, senza eccessi. «Vede, se c’è una cosa di cui vado, anzi dovrei dire andiamo, orgoglioso è il fatto che la nostra bocciofila è costituita da un gruppo di amici che si prodigano senza interessi personali, per il piacere di contribuire alla saldezza della società. Ogni anno, nel periodo estivo, organizziamo per circa tre settimane, qui a Somma, una specie di sagra popolare, dove si può mangiare, ballare anche, divertirsi e stare insieme: ecco da lì provengono le risorse, sono una trentina coloro che mettono a disposizione il loro tempo e il loro lavoro per la buona riuscita della manifestazione così da consentirci l’autofinanziamento. Poi abbiamo anche uno sponsor prezioso, la ditta Ingegnoli, che ci aiuta, eccome!».

E allora la zona di Varese, fino a Busto Arsizio, fa il tifo per la Bocciofila F.lli d’Italia, società antica nata addirittura nel 1937, vuole sentire suonare, suonare l’inno di Mameli! E chi se non voi, potreste meritare di sentirlo intonare?

PILLOLE DI BOCCE

Venerdì 21 febbraio
Cuvio – finale provinciale coppie A,B,C,D.

1) Rama/Zarini – Renese
2) Molinari/Oldrini Casciago
3) Dall’Oco/Macchi – Beigiurnà

Lunedì 24 febbraio
Monvalle – inizio individuale a 10 punti separate categoria A e B,C,D

di
Pubblicato il 24 Febbraio 2020
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