In cerca di Carolina: l’autrice di questo disegno

Una bimba si ritrae con la mamma ammalata. Accadeva 4 anni fa e ora Laura Orsolini ricerca quella bambina autrice di un'immagine che commuove

disegno carolina

Ti chiami Carolina. Questo me lo ricordo. Insieme al tuo viso di bambina bionda dagli occhi acquamarina.

Ti eri iscritta per fare una settimana di vacanza a Canazei per fare sport ma prima di partire ti sei rotta un dito. Per questo, tuo malgrado, eri passata al mio Camp di scrittura creativa.
Hai scritto, hai fatto teatro.

Poi a un certo punto hai fatto un disegno. Col dito rotto.
Ritraeva te e la tua mamma.
L’insegnante di disegno, alla fine della lezione, me l’ha mostrato e io ho cominciato a piangere. Piango tutte le volte che lo vedo. Solo un’opera d’arte è in grado di suscitare emozioni così forti.

Come hai fatto, così piccola, a far uscire un amore così grande da un foglio.
Me lo chiedo ancora adesso.
Sono anni che ci penso perché, ormai, almeno quattro credo ne siano passati. E se qualcosa non si dimentica vuol dire che vale la pena di essere raccontato.

Ti cerco da allora perché vorrei scrivere di te ma non ti trovo.
Allora stavolta uso i social, la stampa e tutto quello che c’è perché so che la tua è una storia da raccontare.

Laura Orsolini
libreriamillestorie@gmail.com

PS: hei, voi della rete, mi aiutate a condividere?

di
Pubblicato il 02 Marzo 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.