Da Ats ancora nessuna risposta, in provincia troppo pochi tamponi
In provincia di Varese sono stati fatti 16.643 tamponi nelle prime 12 settimane di emergenza da Covid19, il 3,6% di quelli realizzati in tutta la Lombardia

In provincia di Varese sono stati fatti 16.643 i tamponi nelle prime 12 settimane di emergenza da Covid-19, il 3,6% di quelli realizzati in tutta la Lombardia. (Foto M. Santimone per Areu)
Il numero e il contesto di prelievo dei tamponi eseguiti a livello provinciale è un dato che non viene comunicato dalle autorità sanitarie, nemmeno durante il bollettino quotidiano con il numero dei contagi. Si tratta di un grosso limite per chi vuole condurre un’analisi attendibile sull’andamento del contagio. Per questo abbiamo rivolto dieci domande ad ATS Insubria (l’autorità sanitaria sul territorio) da cui non abbiamo ancora ottenuto risposta. In questa fase si sta chiedendo responsabilità ai cittadini ed è importante restituire con trasparenza i risultati dei loro sforzi.
Tuttavia, attraverso un report riassuntivo di Regione Lombardia, datato a sabato 8 maggio, siamo in grado di fornire qualche informazione sull’andamento complessivo dei primi tre mesi, con dati consolidati fino al 3 maggio, ultimo giorno della cosiddetta Fase 1 dell’emergenza.
La provincia di Varese è stata la provincia con la minor quantità di tamponi realizzati per numero di abitanti. Il picco è stato registrato nella settimana di fine aprile con 4303 tamponi in 7 giorni, praticamente meno di 5 tamponi ogni mille abitanti.
Varese è stata anche tra le province meno colpite dall’infezione ma per monitorare con precisione la diffusione del virus, soprattutto nella seconda fase dell’emergenza, ne servirebbero molti di più. Il quadro provinciale sull’andamento del contagio datato a sabato 8 maggio è questo: suddiviso per numero di tamponi positivi per data di ricezione del tampone da parte dei laboratori e per data di inizio dei sintomi nei pazienti.
I quattro laboratori che nel Varesotto si occupano dell’elaborazione dei tamponi sono quello dell’azienda ospedaliera Asst Sette Laghi all’ospedale di circolo, il CDI a Varese, quello dell’Asst Valle Olona a Busto e il CDS di Tradate.
Il polo ospedaliero varesino fino a sabato aveva processato in tutto 9.918 tamponi e di questi il 20% ha avuto esito positivo al Sars-CoV2.
Il Centro Diagnostico di via Sacco a Varese 1891 tamponi, il 31% positivi.
La Asst Valle Olona ne ha analizzati 795, il 19% positivi
Il Centro Diagnostico San Nicola di Tradate 5.075, l’11% quelli risultati infetti.
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