Covid19, raddoppiati gli alimenti distribuiti dalla “Casa della città solidale”
Il servizio si solidarietà cittadino racconta che "Complessivamente con queste azioni sono stati raccolti circa 2.000 chili di alimenti"

Anche in questo particolare momento i volontari dell’associazione “La Casa della Città Solidale Onlus” di Tradate continuano ad aiutare le famiglie in difficoltà del territorio. In accordo con il coordinamento di crisi cittadino, nel massimo rispetto di quanto previsto per evitare il contagio, l’azione dell’associazione si è concentrata sul reperimento dei generi alimentari e di prima necessità e la preparazione dei pacchi destinati alle famiglie. Sempre per ridurre le possibilità di contagio tra volontari e chi usufruisce del servizio, già dagli inizi di marzo la distribuzione alle famiglie presso la sede di Via Isonzo è stata sospesa e sostituita dalla consegna a domicilio organizzata ed effettuata da Protezione Civile, Comune e servizi sociali.
«L’aumento delle persone in situazione economica ‘critica’ e l’impossibilità per le Caritas del territorio di operare come di consueto ha di fatto più che raddoppiato la quantità degli alimenti abitualmente distribuiti dal Market Solidale e di conseguenza per le scorte di magazzino si è presto accesa la spia rossa della ‘riserva’ – spiegano dall’associazione -. Un primo appello ai nostri soci ed amici ha prodotto l’attivazione di numerose mini-collette alimentari tra gruppi famigliari e di vicinato, seguite dalle iniziative dei nostri collaboratori storici: Nova Coop dal 17 marzo ci sta sostenendo con ’La tua Spesa Solidale’, una raccolta alimentare autogestita nel supermercato di Tradate, Tigros dal 7 aprile sta effettuando in tutta la sua rete di negozi un progetto analogo e ci ha accreditato nei supermercati di Marnate, Veniano e Cermenate. La Croce Rossa Italiana di Varese, nostra partner sia nel Progetto CREA che nella distribuzione dei prodotti AGEA, ha donato uova di cioccolato e colombe in abbondanza e nessuno è rimasto senza le dolcezze tipiche pasquali».
«Complessivamente con queste azioni solidali alla data del 22 aprile sono stati raccolti circa 2.000 Kg di alimenti, già quasi tutti nel frattempo distribuiti – proseguono dalla Casa -. Ci fa molto piacere segnalare che a Pasqua i soci del Lions Club Tradate Seprio si sono scambiati gli auguri inviandosi un selfie con l’immagine di una spesa destinata alle famiglie assistite dal Market Solidale. Il Lions Club si è impegnato a ‘raddoppiare’ la spesa di ciascun socio e Tigros, a sua volta, ha aggiunto altrettanto. Così facendo è arrivata in donazione una spesa equivalente a parecchie centinaia di Euro. Tutte queste iniziative sono importanti dimostrazioni di stima e affetto, di grande conforto e sostegno per La Casa della Città Solidale, che nei cinque anni dalla fondazione, con il solo operato di volontari, è riuscita a far funzionare una struttura complessa, con affidabili sistemi di tracciabilità dei prodotti in entrata, a magazzino e in uscita, sia per tipologia che per data di scadenza».
«La quarantena forzata e il cosiddetto distanziamento sociale hanno modificato tutti i rapporti interpersonali e, al momento, anche gli importanti momenti di relazione e fiducia faticosamente costruiti nel tempo tra i volontari operativi e le famiglie assistite, sono venuti a mancare – concludono -. Non vedere più il sorriso della mamma che ritira un pacco di alimenti o del suo bambino che ringrazia per un giochino o un dolcetto rende tutto surreale e asettico ma prima o poi TUTTO ANDRA’ BENE e con le opportune misure di sicurezza il Market Solidale tornerà a operare a pieno regime e tutte le altre attività dell’associazione ripartiranno».
Per informazioni su come sostenere La Casa della Città Solidale, donando alimenti o con un contributo economico fiscalmente deducibile, si può telefonare allo 0331 843688 o inviare una mail a donazioni.marketsolidale@gmail.com
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