Doppia rissa e poi spacca il pronto soccorso, il folle weekend a Busto Arsizio di un 18enne

Un ragazzo della provincia di Milano ha trascorso il suo weekend a Busto Arsizio rendendosi protagonista di diversi problemi. È stato denunciato due volte

polizia di Stato legnano

E’ stato un week-end decisamente movimentato quello che ha visto protagonista un diciottenne, residente in provincia di Milano, che ha deciso di trascorrere il fine settimana a Busto Arsizio.

Intorno a mezzogiorno di sabato la volante del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio è intervenuta in via XXIV Maggio, su richiesta dell’autista di un autobus, in quanto un giovane, appena salito sul mezzo di trasporto pubblico, aveva annunciato con una certa baldanza di non avere il biglietto e di non avere la minima intenzione di acquistarlo. Invitato dall’autista a scendere dall’autobus, il ragazzo, per tutta risposta, lo aveva pesantemente minacciato, per poi accomodarsi su un sedile, dove gli Agenti della volante lo hanno trovato. Invitato nuovamente a scendere, il diciottenne ha rivolto ancora insulti e minacce all’autista, vantandosi di non aver mai pagato un biglietto in vita sua. A quel punto il ragazzo è stato fatto scendere, ma in strada si è gettato in mezzo alla carreggiata e ha colpito con un pugno il cartello con gli orari dell’autobus, tanto da ferirsi a una mano. Invitato a farsi medicare, il giovane rifiutava qualunque cura medica. Vedendo quanto successo gli Agenti lo hanno denunciato a piede per interruzione di pubblico servizio e per minacce.

Le strade di questo ragazzo con quella della Polizia sono tornate ad incrociarsi domenica quando dall’ospedale di Busto Arsizio è arrivata una chiamata del 112. Gli operatori della struttura segnalavano infatti un giovane, trasportato in pronto soccorso da un’ambulanza, che stava creando disagi a utenti e operatori sanitari. Una volta arrivati i poliziotti delle volanti si sono trovati davanti lo stesso diciottenne, che aveva danneggiato a calci una sedia in sala d’aspetto e aveva rubato il carica-batterie del cellulare in dotazione all’equipaggio dell’autoambulanza. Il giovane affrontava gli Agenti sfidandoli e inveendo, tanto da essere nuovamente denunciato.

Il diciottenne tra l’altro si è anche vantato di aver partecipato nel lasso di tempo trascorso tra i due episodi a ben due risse con coetanei. La prima, svoltasi in piazza Vittorio Emanuele II intorno mezzanotte di sabato, dove le Volanti del Commissariato intervenute sul posto avevano raccolto la testimonianza di una rissa scatenata dallo schiaffo affibbiato ad una giovane ragazza locale da un ragazzo sconosciuto, poi dileguatosi. Forse proprio il diciottenne in questione.

In quella circostanza i poliziotti hanno denunciato per oltraggio, resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità, oltre a sanzionarli perché non indossavano le mascherine anti Covid – 19, un ragazzo e una ragazza ventenni, presenti sul posto, particolarmente “su di giri”, anche per il probabilmente abuso di alcool. Sono in corso ulteriori indagini per risalire all’altra “rissa” accennata dal diciottenne e per accertare chi siano gli effettivi partecipanti a quella avvenuta in piazza Vittorio Emanuele II.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 08 Giugno 2020
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