L’emergenza Covid cancella anche la maratona di New York
La maratona più famosa del mondo quest'anno non ci sarà: salta l'edizione del 50° e la manifestazione torna nel 2021

La 50esima edizione della maratona di New York, la più famosa del mondo, è stata cancellata per l’emergenza coronavirus.
La manifestazione, in programma il 1° novembre, è stata rimandata e si terrà, pandemia permettendo, nel 2021.
La corsa nella Grande Mela, a cui ogni anno partecipano circa 50mila maratoneti, con 10mila volontari e centinaia di migliaia di spettatori lungo il percorso va così ad allungare il triste elenco di eventi sportivi annullati a causa della pandemia, a partire dalle Olimpiadi di Tokio che slittano al prossimo anno.
«A causa di problemi di salute e sicurezza legati al coronavirus per corridori, spettatori, volontari, personale e per i per tanti partner e comunità che sostengono l’evento abbiamo preso la difficile decisione di cancellare la maratona più grande del mondo – hanno scritto gli organizzatori – I corridori che hanno acquistato il pettorale attraverso un tour operator internazionale dovrebbero contattare questa organizzazione a partire dal 1° luglio per le opzioni di risoluzione a loro disposizione».
Per l’edizione del cinquantesimo le iscrizioni erano già complete da tempo, con 150mila candidati e 55mila corridori scelti. Gli americani potranno avere il rimborso dei 350 dollari del pettorale oppure chiedere di partecipare a una delle edizioni dei prossimi tre anni. Gli stranieri, italiani compresi, dovranno rivolgersi per il rimborso alle agenzie autorizzate presso cui hanno acquistato il pacchetto per l’evento.
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