Luino, gli alberghi ripartono e tornano i turisti stranieri sul Lago Maggiore

Partono le prenotazioni alberghiere, “ma si lavora quasi esclusivamente coi last minute”

Avarie

«Stanno arrivando, sì. Non come l’anno scorso, ma qualcosa sta succedendo».

È l’impressione, suffragata però dalle camere e dalle prenotazioni che nella zona dell’Alto Lago si stanno pian piano riempiendo. Un turismo quasi mordi e fuggi ma che per ora fa ben sperare secondo le parole di Giorgio Petrucci, patron dell’hotel Internazionale che in questi giorni segnala un’impennata di prenotazioni: «Niente di eccezionale, e molto meno rispetto allo stesso periodo degli anni scorsi. Ma qualcosa si sta muovendo», spiega l’albergatore della struttura di una quarantina di stanze di fronte alla stazione internazionale che non ha mai chiuso durante il lockdown per assicurare base logistica di cambio al personale delle ferrovie. «Abbiamo prenotazioni di svizzeri, olandesi e clienti francofoni, quindi Lussemburgo, Belgio e Francia. Si tratta di turismo leisure, quindi legato al tempo libero alle vacanze, anche se si tratta di last minute o al massimo di qualche giorno nel fine settimana».

Cosa chiedono i turisti? «Lago, tranquillità, escursioni in luoghi poco affollati anche nella sponda piemontese o nell’entroterra, in montagna. Percepisco in questo frangente una maggiore apertura rispetto a solo pochi giorni fa. Il sentore è che il turismo si sta muovendo».

Una percezione che è comune anche ad un altro operatore attivo su Luino, Leonardo Luz, proprietario dell’Hotel Camin, che si affaccia direttamente sulla celebre passeggiata del lungolago. Si tratta di una struttura che non ha ancora aperto.

«Abbiamo in questi mesi eseguito importanti lavori di ristrutturazione e rinnovo di molti ambienti, dalle cucine alle suite e apriremo hotel e ristorante col primo di luglio: prima per non era impossibile vista la domanda non sufficiente per “riaccendere“ la macchina».

Domanda di soggiorni che sembra però alla vigilia dell’apertura essersi già mossa. «Abbiamo prenotazioni da Germania, Svizzera e Austria», spiega Luz, «e anche da Milano, città che sembra aver riscoperto le località di lago vicine e facili da raggiungere. Andremo a regime attorno alla metà del mese prossimo».

Una struttura che rimane chiusa per diversi mesi, però, non cessa di continuare la propria attività sul fronte della promozione e del servizio ai clienti: «Molti, fra i componenti della nostra affezionata clientela, ci hanno chiamati per sapere come stessero andando le cose durante il lockdown e anche per chiederci informazioni legate ai periodi di apertura ma anche di possibile ingresso in Italia. Abbiamo cercato di evadere ogni richiesta, e ora siamo pronti a ripartire».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 24 Giugno 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. Avatar
    Scritto da Felice

    Una buona notizia in mezzo ad uno scenario funesto. Ma non molliamo la presa e non facciamo calare la nostra attenzione proprio ora….manteniamo le sane abitudini di prevenzione…mascherina ed una igiene delle mani….non abbassiamo la guardia…il virus non se n’è andato….circola ancora tra noi anche se in percentuale molto più bassa rispetto a febbraio.
    Solo un vaccino ci riporterà alla situazione precedente.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.