Il premio “Rosa Camuna” per la dottoressa Annalisa Malara
L'anestesista che per prima in Italia diagnosticò il coronavirus all'ospedale di Codogno riceverà la massima onorificenza della Regione Lombardia

Un premio speciale per Annalisa Malara, la anestesista dell’ospedale di Codogno che ebbe per prima l’intuizione che il cosiddetto “Paziente 1”, Mattia Maestri, potesse essere affetto dal coronavirus. Una malattia fino a quel momento – poco oltre la metà di febbraio – mai diagnosticato in Italia.
La dottoressa Malara riceverà il Premio Rosa Camuna, il più alto riconoscimento previsto dalla Regione Lombardia: lo ha spiegato quest’oggi – martedì 2 giugno – il presidente Attilio Fontana.
«Annalisa Malara per prima ha avuto il coraggio di individuare il paziente 1 – ha spiegato Fontana durante una diretta con il giornale Il Cittadino di Lodi – Credo – che le si debba un grazie. Premiando lei si premiano tutti medici, infermieri, volontari che in questa pandemia hanno dimostrato una forza, una determinazione, una disponibilità nei confronti degli altri che è davvero commovente».
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