I bambini sono meno contagiati dal coronavirus: perché?

Una ricerca newyorkese mette a confronto le risposte del sistema immunitario "innato" dei bambini con quello "adattivo" degli adulti

bambini mascherina coronavirus

Sono ormai numerosi gli studi e i dati che evidenziano come i bambini abbiano una minore possibilità di contrarre e ancor meno di trasmettere l’infezione da Sars-Cov2 o coronavirus. Quello che ancora medici e ricercatori stanno cercando di capire è il perché di questa evidenza.
Quali sono le caratteristiche del sistema immunitario dei bambini che permettono ai giovanissimi di rispondere meglio all’esposizione al coronavirus?
Scoprirlo potrebbe forse aiutare un più efficace  contrasto della malattia anche in pazienti adulti, o addirittura orientare la prevenzione.  

A dare una risposta ci prova un pool di medici e ricercatori americani con uno studio appena pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine e che ha preso in esame 125 pazienti con Covid19 seguiti dal sistema ospedaliero metropolitano a New York City. Tra questi 60 adulti e 65 persone con meno di 24 anni, tra bambini e ragazzi, con lo scopo di mettere a confronto la diversa reazione del sistema immunitario tra i pazienti più o meno giovani. “Abbiamo confrontato le risposte immunitarie di citochine, umorali e cellulari” scrivono nell’abstract i ricercatori che sono partiti dall’evidenziare per i pazienti pediatrici “una durata di degenza più breve, una ridotta necessità di ventilazione meccanica e una mortalità inferiore rispetto agli adulti”.

Certo, il campione di pazienti esaminato è molto piccolo ed eterogeneo, ma comunque è emersa una diversa linea difensiva messa in campo in età pediatrica contro l’infezione da SARS-CoV-2 rispetto a quella degli adulti: con riferimento a questa patologia un meccanismo immunitario più elementare e non specializzato, quella che i medici definiscono nel testo “risposta immunitaria innata” dei bambini, sembra proteggere meglio da una progressione più seria della malattia rispetto alle risposte immunitarie adattive, o specifiche, messe in campo dagli adulti. 

Foto in apertura di pedro_wroclaw da Pixabay

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Pubblicato il 24 Settembre 2020
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