Ambrosetti lancia un’associazione “Per il progresso del Paese”

E' al lavoro da quasi due anni, con importanti personalità. “Ora è arrivato il momento di allargare il dibattito"

Alfredo Ambrosetti e moglie

Una associazione per riportare al centro del dibattito cosa ci si immagina e cosa si vuole fare per programmare il futuro del Paese, mentre tutti pensano a malapena a come comportarsi settimana prossima: è l’ambizioso e necessario obiettivo di Per il Progresso del Paese, associazione nata da una idea di Alfredo Ambrosetti che può vantare un gruppo fondatore e un advisory board di tutto rispetto.

E che ora, a quasi due anni dalla sua prima riunione (e a sole 24 ore dall’ultima, che ha visto protagonista Carlo Cottarelli, sull’utilizzo del recovery fund) sente la necessità di aprirsi a chi vuole ampliare le sue riflessioni in un momento in cui troppi tendono ad evitarle.

«Democrazia significa potere del popolo. Noi riteniamo di essere una parte impegnata e attiva del popolo. Vogliamo individuare i problemi del nostro Paese e definirne le soluzioni, condividendoli con più italiani possibile: vogliamo far crescere la consapevolezza nell’opinione pubblica. E aprire un dibattito in questo momento su temi che riguardano il nostro futuro è fondamentale».

A parlare è proprio Alfredo Ambrosetti, che insieme ad alcuni soci fondatori ha presentato questa mattina su zoom l’associazione: «La Visione del Futuro non va confusa con i programmi dei governi che man mano si susseguono: questi ultimi riguardano solo le emergenze del momento ed eventualmente delle indicazioni  elettorali che non hanno nessuna utilità per il Paese – continua Ambrosetti – La Visione del Futuro non ha alcuna scadenza ma si aggiorna man mano secondo le opportunità o i problemi che si presentano nel tempo. Quando manca una Visione del Futuro, un paese non sa quello che sta facendo e se i fatti che stanno capitando sono pro o contro: viaggia senza avere un traguardo. Fin dall’antichità Seneca ammoniva: “Non esiste vento a favore per chi non conosce il porto“. Definire una Visione del Futuro significa decidere cosa l’Italia vuole diventare ed essere, ed entro quando».

Una attività che può essere svolta in quello che è considerato “un brutto periodo” perchè: «Abbiamo tutti una grande responsabilità: dobbiamo trasformare una situazione di crisi, ora drammatica ma nata precedentemente, in una grande opportunità, un progetto di crescita felice del paese – ha aggiunto Cesare Galli – Europa e globalizzazione sono due realtà irrinunciabili. Poi  abbiamo bisogno di ricerca, abbiamo bisogno di una riforma dell’amministrazione, abbiamo bisogno di una riforma della giustizia: soprattutto abbiamo bisogno di sinergia tra le eccellenze del nostro paese».

Insomma: «Come diceva Churchill “non permettere mai che una buona crisi vada sprecata”» ha sottolineato Maria Ambrosetti Conte.

L’associazione non vuole «Essere un partito politico. E ancor meno vogliamo essere i portavoce di una corrente politica, e non vogliamo partecipare direttamente alle campagne elettorali del nostro Paese – conclude Ambrosetti – Noi vogliamo essere una voce della società civile che in Italia è stata troppo spesso silente o sommersa dal rumore assordante di proteste fine a sé stesse o strumentalmente alimentate».

In compenso: «Il nostro obiettivo è influenzare il piu possibile coloro che prendono decisioni e farlo in maniera più concreta possibile». I contatti all’associazione non mancano: dal Presidente della Repubblica Mattarella a quello del consiglio Conte, dal presidente della conferenza dei rettori a molte personalità scientifiche.

L’associazione è presente on line per il momento con un sito e un profilo Linkedin, ma sono attesi anche un account twitter e un profilo facebook.

CHI FA PARTE DELL’ASSOCIAZIONE

Sono soci fondatori e formano il comitato direttivo dell’associazione Andrea Rittatore Vonwiller (Senior Partner Carnelutti Studio Legale Associati), Giorgio Basile, imprenditore e Presidente Isagro, Enrico Cucchiani, Ceo & Founding Partner TGI-Think Global Investments e Presidente Ospedale San Raffaele di Milano, Cesare Galli, Avvocato e Professore universitario di Diritto Industriale, Luigi Nardella, Direttore Ceresio Sim, Alfredo Ambrosetti, fondatore dello Studio Ambrosetti, del Forum di Cernobbio e altro, Maria Ambrosetti Conte, membro di diversi Consigli di Amministrazione

Dell’Advisory Board fanno invece parte: Francesco Alberoni, sociologo, Gabriele Albertini, ex Sindaco di Milano, Monica Amari, ricercatrice indipendente, si occupa di diritti e politiche culturali, Chiara Ambrosetti, membro del Consiglio di Amministrazione di Ferragamo, Franco Anelli, Rettore Università Cattolica di Milano, Francesco Bandello, Professore Primario Oftalmologia Istituto San Raffaele di Milano, Cristina Cattaneo, sociologa, Elsa Fornero, Professoressa Università di Torino e già Ministro della Repubblica Italiana, Elio Franzini, Rettore dell’Università Statale di Milano, Silvio Garattini, Presidente e fondatore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Federico Lombardi, Ordinario di Cardiologia, Università degli Studi di Milano, Daniela Mainini, Avvocato penalista e Presidente dell’Associazione “Centro Studi Grande Milano”, Matteo Marzotto, imprenditore e manager italiano, già Presidente dell’Ente Nazionale Italiano Turismo, Luca Paolazzi, economista, Alessandro Repici, Primario Gastroenterologia Humanitas, Ferruccio Resta, Rettore Politecnico di Milano, Gianfelice Rocca, Chairman Techint Group e fondatore di Humanitas, Pietro Sella, CEO Gruppo Sella, Marco Tronchetti Provera, AD Pirelli, Gianmario Verona, Rettore Università Bocconi, Federico Visconti, Rettore Università LIUC, Giuseppe Vita,Presidente del gruppo editoriale tedesco Axel Springer, già Presidente mondiale del gruppo Farmaceutico Schering e già Presidente del Consiglio di Amministrazione UniCredit S.p.A.

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

Il web è meraviglioso finchè menti appassionate lo aggiornano di contenuti interessanti, piacevoli, utili. Io, con i miei colleghi di VareseNews, ci provo ogni giorno. Ci sosterrai? 

Pubblicato il 03 Novembre 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.