Barriere antirumore per i treni, Pellicini: “Sentenza storica”
L'ex sindaco di Luino: “Anche sulla linea ferroviaria del Lago Maggiore dovranno finalmente essere rispettati i diritti delle comunità locali“
Di questi giorni la notizia che la suprema magistratura ha deciso per il posizionamento di barriere foniche su alcuni tratti della linea ferroviaria che costeggia il Lago Maggiore: il Consiglio di Stato, confermando la decisione del Tar, impone a Rete Ferrovia Italiana di provvedere ad installare barriere anti rumore per mitigare il disturbo dei treni merci
Sul punto è intervenuto il consigliere di minoranza Andrea Pellicini che parla di “buona notizia“.
Andrea Pellicini, che da sindaco di Luino si è battuto per anni per questi temi, saluta il verdetto della causa amministrativa che ha visto il successo di un cittadino di Calde’ contro il Ministero dell’Ambiente e RfI.
“La giustizia sanziona la prepotenza dello Stato contro il comune cittadino. Anche sulla linea ferroviaria del Lago Maggiore dovranno finalmente essere rispettati i diritti delle comunità locali per le quali in questi anni i sindaci del territorio si sono battuti. È proprio il caso di dire che c’è un giudice a Berlino.”
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