Cosa indossare a seconda della serata

Qual è il vostro luogo preferito per far festa o rilassarvi la sera? Al pub, in discoteca, al casinò o in qualche locale meno convenzionale? Qualunque sia il tipo di locale scelto, una cosa è certa: ad inizio serata ci si chiede sempre cosa indossare per avere un aspetto irresistibile, stare comodi/e essere adeguati al posto.

Niente paura: cerchiamo di fornire consigli adatti per ogni circostanza. Analizziamo le diverse tipologie di locali più gettonati per uscire la sera fornendo, per ciascuno, alcuni preziosi consigli di stile.

… al bar

Cominciamo dalla tipologia di locale più frequentata da tutti e maggiormente apprezzata: il bar. Sotto l’etichetta di “bar” ricadono tantissimi locali, anche molto diversi tra loro, con un comune denominatore: le bevande alcoliche. L’attività principale del bar è, infatti, quella di servire alcolici. Quello che cambia è poi il menu, l’arredamento interno, il target di riferimento, i prezzi… Si parla di lounge bar, American bar eccetera.
Insieme a tutti questi elementi cambia anche, ovviamente, il dress code. Tacchi alti e abiti da cocktail saranno perfetti per certi bar, ma decisamente fuori luogo in altri, dove è preferibile uno stile più casual.

Prima di tutto, quindi, è necessario sapere in quale tipo di bar si andrà a passare la serata. In molti casi, non c’è nulla cui pensare, perché non è richiesto un outfit specifico: va benissimo indossare anche quello che si stava indossando nel pomeriggio. Ci sono poi altri locali, magari un po’ più ricercati o semplicemente più alla moda, dove bisogna avere un look meno improvvisato.

Ci sono poi “concept bar” e bar tema (anche se questi ultimi non sono molto diffusi qui in Italia), dove l’abbigliamento dei clienti viene a far parte del concept complessivo del locale, quindi un outfit “diverso” andrà a stonare con la location e a rovinare l’atmosfera.

Per farla breve, e anche per semplificare un po’ le cose, elenchiamo delle opzioni sicure e vincenti per ogni categoria:

• Pub: va bene indossare quello che si indosserebbe per andare a fare una passeggiata (jeans di qualsiasi tipo, t-shirt, scarpe comode). Da evitare abiti, cravatte, tacchi alti e maxiborse.
• Concept bar, lounge bar e simili: qui è preferibile un abito da cocktail o un body elegante abbinato a una longuette. Vanno bene anche i jeans a vita alta, con un crop top o una camicetta. Non sottovalutare mai la comodità del tuo outfit: il tuo corpo ringrazierà, dopo un paio di bicchierini.
• Bar a tema: qui è facile, bisogna solo aderire al tema del locale. Se il bar è dedicato agli anni ’80, indossa vestiti vintage di quel periodo; se è un locale a tema motociclisti, non lesinare con pelle e catene.

… in discoteca

Per quanto riguarda le discoteche, può valere un discorso simile a quello fatto finora per i bar. Ogni discoteca, poi – dall’elegante Annabel’s di Londra all’ambita Amnesia di Ibiza, dal mozzafiato Brooklyn Mirage di New York alla Mecca della musica techno Berghain di Berlin — ha le proprie regole di selezione all’ingresso. Il dress code varia tantissimo da un locale notturno all’altro.

La maggior parte dei locali più popolari richiederanno un look chic: abiti attillati, tuta elegante con tacchi alti, gonna in pelle con crop-top. Invece, nelle discoteche techno come quelle di Berlino, si preferisce un look minimalista in nero, o abiti da rave vintage, per mantenere l’atmosfera giusta.

… al casinò

È noto che i casinò abbiano standard molto elevanti in termini di codice d’abbigliamento. Lo abbiamo sempre visto anche nei film: basti pensare alle persone sedute al tavolo da poker in Casino Royale o anche a Proposta indecente. Gli uomini indossano rigorosamente giacca e cravatta, in nero e bianco, mentre le donne portano eleganti abiti da sera.

Sembra proprio una scocciatura, specialmente se si preferisce un look più casual e meno impegnativo. E soprattutto quando basta semplicemente accendere il PC e giocare a poker o alla roulette in qualsiasi momento. Esistono persino giochi in modalità live, come le roulette con croupier dal vivo, che offrono un’atmosfera simile a quella dei casinò fisici (il croupier si trova in un casinò vero, in tempo reale).

Forse anche a causa (o bisognerebbe dire grazie?) alla concorrenza dei casinò online, molti casinò “fisici” hanno ammorbidito la propria politica sul dress code: molta gente evita di recarsi in questi luoghi proprio perché la preparazione richiede veramente troppo tempo. Infatti, sempre più casinò accettano un abbigliamento smart casual, quindi sarà possibile indossare jeans skinny, pantaloni, minigonne abbinate a camicette eleganti, top con blazer, maglie dolcevita per i periodi più freddi.

Questi erano i locali più convenzionali. E le altre opzioni notturne?

Sicuramente non si possono fare le ore piccole soltanto in un bar, in una discoteca o in un casinò: esistono i locali con musica dal vivo, alcuni musei, persino le spa o le palestre. Quanto alle sale da concerto, l’abbigliamento smart casual è sempre una scelta vincente ai concerti di musica classica e jazz. Per i musei, invece (appurato che, purtroppo, in Italia aprono solo in corrispondenza di eventi particolari, come la Notte dei Musei), in genere va bene qualsiasi tipo di abbigliamento, anche se alcune location potrebbero vietare a qualcuno di entrare se indossa qualcosa di troppo vistoso e sgargiante.