Lombardia arancione da lunedì. Fontana “Prendiamo atto, ma si superi questo stillicidio di notizie”
Il Governatore ha ricevuto la notizia dal Ministro Speranza e chiede misure che superino l'orizzonte settimanale
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«Mi ha appena chiamato il ministro della Salute, Roberto Speranza, per comunicare che da lunedì prossimo, 1 marzo, la Lombardia sarà in fascia arancione. Prendiamo atto della decisione, ma è arrivato il momento che i tecnici e gli scienziati studino e poi ci dicano in modo chiaro e definito come superare questo stillicidio settimanale attraverso regole stabili e sicure. Le informazioni scientifiche ormai ci sono. I cittadini e le imprese devono essere garantiti nella vita quotidiana con un orizzonte più lungo della verifica settimanale. Hanno necessità di programmare e avere maggiori certezze. Il nuovo Governo può dare un importante segnale di discontinuità su questo tema e – sono certo – avrà al suo fianco le regioni».
Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
«Ogni settimana, da mesi – aggiunge il governatore – il venerdì, tutte le regioni e i cittadini del nostro Paese attendono il responso e l’Ordinanza del ministero della salute, in un inevitabile quadro di oscillazioni di aperture e chiusure per le attività non solo economiche. Sono mesi che nell’interlocuzione con il Governo – conclude Fontana – insisto su un punto: sappiamo molto bene quali sono i comportamenti non pericolosi e quelli compatibili con le diverse attività sociali ed economiche, a patto di seguire le regole che tutti ci siamo dati. Auspico quindi che si lavori su questo trovando un equilibro tra la necessità di garantire da un lato la sicurezza sanitaria e, dall’altro, la tenuta del sistema economico».
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Due canzoni bellissime che (purtroppo) devo dedicare a Fontana e a Speranza: di Chiosso, Del Re e Ferrio, “PAROLE, PAROLE” (1972) e di Panzeri, Dipaola e Taccani, “COME PRIMA “(1957). Cantate da Mina e da Dallara sarebbero il “top”, ma ci potremmo accontentare anche di altre “interpretazioni”…basterebbe “cantargliele”! Invece, la mia canzone, che volentieri canterei in faccia ad ambedue, è l’inedita, sprezzante, ma significativa: “VERGOGNA”!
E Fontana disse: “torniamo arancioni” … prendiamone atto!
Siamo ormai nelle mani di personaggi inutili che blaterano al vento,lega all’opposizione?governo incapace,lega nel governo?prendiamo atto…il problema del nostro paese è che non esiste piu la politica ma solo umili servitori dell’economia fine a se stessa,le persone non contano nulla e vengono dopo il tornaconto personale e i conti imposti da qualcuno.
Lavoro su turni, da marzo 2020 ad oggi non sono mai stato fermato per un controllo negli spostamenti. E faccio 25 km per andare al lavoro. Inutile mettere le regole se poi non vengono fatti i controlli.
I cittadini sanno quali regole si devono rispettare, ma se i contagi aumentano vuol dire che non lo fanno, e non ci sono controlli, o se ci sono, sono troppo pochi e quindi inefficaci.
L’eccezione conferma la regola: lei mai fermato, io fermato due volte in due settimane (più precisamente in 11 gg. dal 15 al 26 febbraio 2021) ! Non si preoccupi che i controlli, per strada, ci sono e anche eccessivi. I contagi aumentano perchè i ragazzi andando a scuola si “assembrano” con precauzioni pressochè nulle e i bus sono stracolmi nelle ore di punta. Ma si ostina, ignorantemente, a colpevolizzare e ingiustamente penalizzare, ristoranti, bar, palestre, piscine (che, ormai,hanno più cloro che acqua nelle vasche)