Il commissariato di Gallarate in via Aleardi piace, per l’Università invece c’è tempo
Non ci sono risposte ufficiali dall'Insubria. Mentre dal Questore arriva un sostanziale via libera a spostare il Commissariato nell'attuale sede Amsc

Il trasferimento della Polizia in via Aleardi, a Madonna in Campagna, piace al Questore. Mentre dall’Università dell’Insubria non ci sono risposte ufficiali, quindi l’idea di una sede universitaria a Gallarate resta una prospettiva, non certo qualcosa di imminente.
Sono due aggiornamenti emersi in consiglio comunale, dove si è tornato a parlare dell’idea dell’Università a seguito di una interrogazione della consigliera Pd Anna Zambon che chiedeva al sindaco Andrea Cassani un aggiornamento ufficiale, dopo una serie di dichiarazioni ai giornali che quasi facevano presagire un arrivo imminente dell’ateneo.
Nei piani attuali dell’Insubria restano confermati gli investimenti su Como e Varese, oltre a un potenziamento della sede di Busto Arsizio, che è utile anche ad avvicinarsi all’area metropolitana di Milano. E allo stato attuale sull’idea di una sede a Gallarate «non vi sono risposte ufficiali», ha detto il sindaco Cassani, che ha comunque precisato di aver inviato «su richiesta dell’Università» documenti sulla sede di via Milano (l’ex tribunale e attuale sede del Commissariato).
E la data del 2022/2023 come possibile avvio dei corsi gallaratesi, citata da Cassani in precedenti articoli di giornale? È un termine indicativo, ha spiegato il sindaco, dedotto dai tempi minimi di attivazione: «Servirebbe almeno un anno accademico per attivarli, quindi nel caso in cui l’Insubria confermasse l’interesse non si potrebbe comunque pensare di partire prima del 2022/2023».
Tempi incerti e prospettiva da verificare, quindi tantomeno oggi si può parlare di numeri di docenti e studenti o ancora di insegnamenti da attivare, dettagli su cui la consigliera Zambon ha incalzato il sindaco.
Se l’idea di Università resta «un desiderio, un sogno» (ha notato con malizia Zambon), decisamente più definita è invece l’altra prospettiva, lo spostamento del Commissariato di Pubblica Sicurezza da via Ragazzi del ’99 alla sede oggi di Amsc via Aleardi, a Madonna in Campagna. In questo caso l’interesse è messo nero su bianco con una precisa priorità: «Il questore Michele Morelli, a seguito della visita a Gallarate, ha trasmesso all’amministrazione una nota in cui scrive che “la soluzione più adatta pare possa individuarsi nello stabile di via Aleardi 70“». Vale a dire appunto nella sede di Amsc, che sposterebbe i suoi uffici invece in via Ferrario, in centro.

La sede di via Aleardi alle necessità della polizia necessiterebbe di un adattamento con la creazione di appositi spazi tecnici, ma ha alcuni vantaggi rispetto all’attuale Commissariato di via Ragazzi del ’99 (che ad esempio è privo di spazio per corpo di guardia all’ingresso, si entra suonando alla porta blindata che rimane chiusa). In termini di posizione, la sede a Madonna in Campagna sarebbe sì più esterna ma non molto di più – ad esempio – rispetto alla caserma dei carabinieri e andrebbe a presidiare più la zona Sud della città, mentre i carabinieri stanno alle porte dell’area collinare. Anche se bisogna considerare che il Commissariato non è solo sede operativa, ma anche sede di servizi per i cittadini (passaporti, permessi di soggiorno, licenze, porto d’armi).
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Stefano Montani su Contro l’indifferenza e la violenza: la musica scuote Varese in un grido per la Palestina
Felice su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Mastro SIM su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
Gloria Cerri su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
CarloP su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
GrandeFratello su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.