Pericoli per i pedoni sulle strade di Busto Arsizio, le 40 segnalazioni di Spazio Urbano Pedonale
La pagina facebook che raccoglie le segnalazioni degli utenti sui pericoli per i pedoni ha prodotto un primo report. In testa il quartiere San Giovanni con 20 segnalazioni, 13 da San Michele

Spazio Urbano Pedonale (SUP) è un’iniziativa ideata e gestita da un gruppo di cittadini su Facebook, pensata per portare nuova attenzione su marciapiedi e aree pedonali, luoghi di passaggio e spazi d’incontro sempre più marginali nella mobilità contemporanea. Ve l’avevamo raccontato con questo articolo.
Spazio Urbano Pedonale Busto Arsizio, nasce la pagina Facebook che migliora la sicurezza dei pedoni
I mesi appena trascorsi, durante i quali i confini comunali hanno acquisito un nuovo significato per la nostra quotidianità, hanno portato alla luce la particolare importanza di queste aree: le vie cittadine hanno infatti rappresentato per molti opportunità di svago e di stare all’aperto, facendo riscoprire una forma di mobilità differente – quella pedonale – che SUP desidera valorizzare come vera alternativa ai mezzi di trasporto (e non solo per gli spostamenti nel tempo libero).
Per questo cambio di paradigma è però necessario che le aree dedicate ai pedoni siano funzionali, sicure e agevoli sotto molti aspetti – come accessibilità, manutenzione e decoro – affinché le persone siano incentivate e messe nella condizione di camminare e passeggiare per la città.
Per questo i quattro promotori della pagina (che trovate qui) hanno iniziato a raccogliere fotografie di punti della città in cui il pedone corre qualche pericolo. Le segnalazioni sono suddivise in base ai pericoli (rischio di inciampo, di investimento, fruibilità per i disabili, allagamenti, ostacoli da aggirare) e possono essere fatte da chiunque, scrivendo nei messaggi.
Il primo report prodotto riguarda febbraio, una raccolta strutturata dei primi contributi pubblicati da SUP a partire dal lancio della pagina, riportati e riletti in base al quartiere di riferimento e analizzati secondo le problematiche più frequentemente segnalate. I quartieri e la loro area di riferimento sono stati individuati attraverso quanto indicato nel Piano dei Servizi del Settore Urbanistica – Ufficio PGT.
I tratti pericolosi per i pedoni segnalati nel report sono 40 e quasi tutti concentrati in centro: 20 sono stati individuati nel quartiere San Giovanni, 13 a San Michele, 3 a Sant’Edoardo, 2 a Beata Giuliana e 2 a Sacconago. Zero dalle altre zone della città ma questo non significa che per i pedoni di Redentore o Santi Apostoli la vita sia più facile, anzi. Le tre problematiche più frequentemente riscontrate sono il pericolo di inciampo, la presenza di ostacoli da aggirare e le barriere architettoniche. Di queste 40 segnalazioni solo una è stata risolta.
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