Pianoforte e arpa nel nuovo concerto di “Virtuose e virtuosi in virtuale”

Per il tredicesimo appuntamento di “Virtuose e virtuosi in virtuale”, che ricorre lunedì 8 marzo, in concomitanza alla Giornata internazionale dei diritti della donna, la rassegna musicale a cura del Conservatorio “G. Puccini” di Gallarate sarà interamente declinata al femminile.
Ad accompagnarci in un percorso dedicato al pianoforte (nella prima parte della serata) e all’arpa (seconda parte) saranno infatti due giovanissime interpreti: Silvia Gatti e Lucia Foti, protagoniste anche di una breve intervista pre-concerto con la pianista e musicologa Silvia Del Zoppo.

In apertura, Silvia Gatti presenta una trascrizione pianistica, dovuta a Liszt, di una celebre aria dall’opera wagneriana Tristan und Isolde: in un canto supremo finale, la protagonista femminile Isolde piange la morte di Tristan e invoca la Liebestod, ovvero la “morte d’amore”. La trascrizione risale al 1867, due anni dopo la prima rappresentazione dell’opera che rivoluzionò il linguaggio musicale divenendo il punto di riferimento dei compositori contemporanei e successivi a Wagner. Tra questi, anche Oliver Messiaen subì indirettamente l’influsso del capolavoro wagneriano: partendo dalla conoscenza dei nuovi linguaggi della musica europea dei primi decenni del Novecento, sviluppò una propria estetica eclettica e solitaria, volta a tradurre in musica la personale esperienza mistica-visionaria. Del compositore vengono presentati tre Préludes giovanili (“La colombe”, “Plainte calme”, “Un reflet dans le vent”), caratterizzati dall’uso innovativo dei modi a trasposizione limitata e dal rapporto tra il suono e il colore. I Préludes, risalenti al 1928 furono eseguiti per la prima volta nel 1930 da Henriette Roget, dedicataria della silloge.

Nella seconda parte, a cura di Lucia Foti propone la Gitana – Caprice pour la Harpe (1890), composto dall’arpista belga Alphonse Hasselmans. Si tratta di un pezzo dagli echi spagnoleggianti che suggerisce l’immagine di una ballerina intenta a danzare a ritmo di nacchere. Segue una Fantasia su temi dall’«Eugenio Onegin» di Tchaikovsky (1909) di Ekaterina Adolfovna Walter-Kühne, una delle prime arpiste donne in Russia ad affermarsi come grande concertista, oltre che didatta ed autorevole esponente della scuola arpistica russa. Il brano riprende prevalentemente il tema del valzer del II atto, elaborato in alcune variazioni dal clima apparentemente festoso, che lascia presagire il dramma finale della celebre opera basata sul romanzo omonimo di Puškin. Chiude la prima parte Rhapsodie (1922) di Marcel Grandjany (1891-1975): inizialmente ideato per arpa e orchestra, il brano esalta le potenzialità espressive dello strumento, in un’alternanza di momenti altamente virtuosistici di stampo tardo-romantico ed atmosfere quasi medievali (il tema principale è infatti tratto da un inno gregoriano del rito pasquale, Salve Festa Dies).
L’appuntamento è, come di consueto, per lunedì 8 marzo alle 20.30 sul canale Youtube di “Virtuose e virtuosi in virtuale”.
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Silvia Gatti, classe 1997, si avvicina al pianoforte in giovane età. Nel 2011, viene ammessa al Conservatorio “G. Puccini” di Gallarate nella classe di Alberto Miodini. Dopo aver conseguito la maturità Classica nel 2016, intraprende gli studi Accademici con Maria Clementi presso lo stesso Conservatorio e nel 2020, si laurea in pianoforte con il massimo dei voti. Nal 2015, forma con Gabriele Salemi il duo pianistico “Omonóos”, che ottiene numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali. Attualmente, insegna pianoforte presso l’accademia “Il Borgo Musicale” e frequenta il Biennio Accademico di pianoforte presso il Conservatorio “G. Puccini” di Gallarate, sotto la guida di Maria Clementi.
Lucia Foti, classe 1998, ha concluso nel 2019 il Biennio specialistico di Arpa laureandosi sotto la guida di Ester Gattoni con il massimo dei voti, lode e menzione speciale presso il Conservatorio di Como. Precedentemente ha frequentato il liceo linguistico, diplomandosi con lode nel 2017. Attualmente frequenta un Master of Music con Gabriella Dall’Olio presso il Trinity Laban Conservatoire of Music and Dance di Londra, dove ha ottenuto una borsa di studio, oltre a premi e riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale.
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