Dagli hub vaccinali ai clochard, da Monteviasco al lago di Varese: il podcast del 29 marzo

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centro vaccini covid malpensafiere

Il podcast quotidiano di VareseNews. Queste le notizie pubblicate il 29 marzo e scelte per voi dalla redazione.

Aprono i grandi centri vaccinali, si sbloccano le convocazioni degli over80

Si apre una settimana decisiva per la campagna vaccinale. Nella nostra provincia aprono tre dei 4 principali hub dove verranno convocati i cittadini. Si parte mercoledì 31 marzo con Malpensafiere dove si attendono 3000 persone sin dal primo giorno. Avvio al 50% alla Schiranna che verrà inaugurata sabato 3 aprile con una sola delle due tensostrutture allestite dall’Esercito italiano, capaci a regime di accogliere 2400 persone ogni giorno. Anche a Rancio Valcuvia è ormai tutto pronto per iniziare sabato prossimo. Resta ancora da stabilire con esattezza invece la data di partenza della quarta struttura, la palestra Pizzigoni di Saronno, che potrebbe avviare l’attività dopo la prima decade del mese prossimo.

Daniel, il clochard di Gallarate, esce dall’ospedale. “Ora ha bisogno di aiuto”

I giorni sono miti, ma le notti ancora fredde. E a Gallarate ancora ci si confronta con la difficoltà di assistere i senzatetto che vivono all’addiaccio o in sistemazioni di fortuna: posti esauriti alla casa di accoglienza comunale, gestita da Caritas Ambrosiana, ma anche nella nuova “Casa di Sant’Eurosia”, sostenuta dalle parrocchie cittadine e dal volontariato. Le due strutture ospitano persone in difficoltà, non per forza senzatetto, ma i posti esauriti sono la spia di una difficoltà esistente. Tra i casi emersi negli ultimi giorni c’è quello di un 46enne che è stato anche ricoverato in ospedale per tre giorni, dopo due settimane vissute sotto i portici della centrale piazza Garibaldi. Per lui si sta ancora cercando una sistemazione. Così come per Daniel, clochard “storico” di Gallarate che è stato in ospedale un mese e mezzo, dopo essere stato investito: ora è prossimo alle dimissioni ma non ha un posto dove stare

Fascine nel Lago di Varese. Saranno la “culla” dei persici

Ci sono riti qui sul lago di Varese che nemmeno una pandemia mondiale può fermare: la posa della fascine!” C’è tanta passione e tanto amore per il lavoro del pescatore e per il Lago in questo “momento magico”. Ogni anno i pescatori caricano fasci di rami sulle loro barche, si dirigono in zone ben precise del lago e li adagiano dove i persici potranno depositare, protetti, le loro uova.Ne sono state appoggiate delicatamente 150 a circa cinque metri di profondità, lontano da alghe e melma: sono lunghi rami di quercia e di olmo legati tra loro con un peso che li trascina sul fondo. I pescatori offrono in questo modo un riparo alle femmine di persico durante la posa delle uova che avverrà tra qualche settimana, anche se una data sicura non c’è più, visto che i pesci hanno cambiato le loro abitudini a causa del cambiamento climatico che ha reso le acque del lago più calde.

I carabinieri portano uova di Pasqua e rami d’ulivo ai residenti di Monteviasco

Nuova visita dei militari della stazione di Dumenza agli abitanti di Monteviasco, la frazione montana di Dumenza isolata da quando la funivia, alla fine del 2018, è stata fermata a causa di un gravissimo incidente.

Quella di domenica 28, la domenica delle palme, in particolare è diventata, malgrado tutto, una tradizione: i carabinieri del maresciallo Gianpaolo Paolocci, che guida la stazione di Dumenza, assieme ai colleghi della compagnia di Luino sono infatti saliti a Monteviasco con lo zaino carico di uova di Pasqua e di rami di ulivo per far sentire meno abbandonati gli otto residenti della frazione, che ancora non sanno quando sarà possibile riavere il collegamento. Ad ora l’unico modo per raggiungere Curiglia e il resto del territorio è necessario percorrere una scala di più di mille gradini.

Mastini, avvio in salita: il Merano si prende gara1 di semifinale (6-3)

Tornano in campo martedì sera, 30 marzo, i Mastini Varese impegnati nelle semifinali di Italian Hockey League, la seconda categoria nazionale per importanza. Si tratta della seconda partita della serie contro il Merano con gli altoatesini che sabato hanno conquistato il primo punto vincendo 6-3 alla MeranArena. Per andare in finale servono tre vittorie. Si gioca a Como-Casate a partire dalle 20,30 con i gialloneri che proveranno a sfruttare il fattore campo: sulla pista di casa infatti la squadra di Devèze ha fino a oggi un rendimento nettamente superiore rispetto alle trasferte.

La Pro Patria riassapora i tre punti: battuta 1-0 la Juve U23

Dopo due sconfitte di fila la Pro Patria torna a sorridere. In un’insolita sfida di campionato al lunedì pomeriggio, contro la Juventus Under 23 i tigrotti vincono 1-0 grazie alla rete di Latte Lath nei primi minuti di partita. Un successo importante che ridà fiducia ai biancoblu, che sabato sono attesi a Lecco per una delle gare più sentite della stagione.

Era questa l’ultima notizia del nostro podcast quotidiano che potete ascoltare sulle piattaforme Spreaker, Spotify, Youtube

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 29 Marzo 2021
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