Si legge anche per stare in compagnia

La narratrice Betty Colombo cita "Siamo quello che leggiamo" di Adan Chambers e quella voglia inconfessabile di scappare, anche solo per rifugiarsi in un libro

betty colombo

In questo periodo in cui sembra che la mancanza del bar sia la più devastante, leggere è un modo per non  sentirsi soli.
Aidan Chambers ha scritto nel suo libro “Siamo quello che leggiamo”: “(Leggere figli e amanti) fu una vera rivoluzione, mi aiutò a far chiarezza in me stesso e mi mostrò che non ero solo.  Leggendo la storia mi resi conto che c’erano altre persone che provavano e sentivano le cose come me. E da quel momento non fu mai più lo stesso”.

Quante volte, quando leggo dei libri nelle scuole, i bambini alzano la mano per dire che anche loro hanno provato quelle stesse sensazioni. Ad esempio il desiderio di scappare di casa: sentirselo dire e vederlo scritto in un libro dà loro il coraggio di accettare questa condizione e di esplicitarla.

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Pubblicato il 12 Marzo 2021
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