Bidoncino rosa, ma quanti passaggi farà SiEco?

Cassano Magnago generica

Quanti saranno gli svuotamenti settimanali del bidoncino rosa introdotto da SiEco per la frazione di rifiuti indifferenziati?

La domanda arriva dai consiglieri d’opposizione di centrosinistra Tommaso Police, Gemma Tagliabue, Cosimo Mottura, che hanno fatto formale richiesta al Comune e alla SiEco stessa.

Già nell’inverno scorso il centrosinistra aveva guardato positivamente all’innovazione del bidoncino – come prospettiva – ma aveva criticato la comunicazione delle decisioni. E oggi rinnova la richiesta anche in questa fase di passaggio, che dovrà concludersi entro giugno.

«Ad esempio non si evince nella Guida di Si.Eco quanti sono gli “svuotamenti minimi”» dice Tommaso Police, riprendendo un «termine che compare più volte all’interno del documento Sieco».
Quanti saranno quelli “garantiti”, in che momento che «scatta il sovrapprezzo in bolletta»? «Con il sacco viola ogni utente aveva a disposizione un tot. di sacchetti, se terminavano anzitempo, era possibile acquistarne a pagamento con addebito in bolletta. Nel caso del bidoncino, le eccedenze come verranno calcolate?».

Le domande formali poste da Tommaso Police, Gemma Tagliabue e Cosimo Mottura a SiEco e Comune sono queste:

Al fine di rendere informata la cittadinanza, è possibile quantificare quanti svuotamenti minimi ogni nucleo famigliare ha diritto?
2. Gli svuotamenti minimi dipendono solo dal nucleo famigliare? Verranno addebitati in bolletta prima del numero effettivo degli svuotamenti conferiti?
3. Se i conferimenti minimi verranno pre-addebitati, ci sarà un meccanismo di storno nella bolletta successiva per l’utente che ha effettuato meno svuotamenti di quelli minimi previsti?
4. Quale calcolo è stato fatto per identificare il costo del singolo conferimento? È possibile avere un dettaglio del calcolo del costo unitario del singolo conferimento?
5. I conferimenti in eccedenza avranno un costo unitario prestabilito o saranno oggetto di un calcolo basato sul totale dei conferimenti extra rispetto a quelli minimi e quindi variabile di anno in anno?
6. Se i conferimenti extra avranno un costo unitario prestabilito, sarà uguale o maggiore di quello relativo al conferimento minimo cosi da premiare la virtuosità delle utenze che non ne faranno utilizzo?
7. Considerato che il punto 43 della Guida non dà risposte in merito al numero degli svuotamenti minimi, è possibile avere un esempio concreto basato su un’utenza media cassanese (es. famiglia di 4 persone con abitazione di 100mq) e su come andrà a modificarsi la sua bolletta TARI col sistema attuale “non puntuale” e quello nuovo “puntuale”?

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 25 Maggio 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.