La selezione della Lombardia vince il “Città di Busto Arsizio” di karate
La 30a edizione della manifestazione è stata disputata al PalaFerrini grazie all'organizzazione del Bu Do Kan del maestro Gazich

Il karate è tornato al PalaFerrini di Busto Arsizio dopo una lunga pausa causata dalla pandemia. Sabato 27 la Polisportiva Bu Do Kan del maestro Gazich ha mandato in scena il 30° Trofeo Città di Busto Arsizio con la partecipazione delle rappresentative regionali giovanili di Lombardia Piemonte e Veneto.
Atleti tra i 15 ai 21 anni, si sono confrontati nella specialità del Kata individuale (sia maschile sia femminile – nella foto in alto) e in quella del Kumite a squadre miste. La prova è stata – a detta dei tecnici presenti – di alto livello tecnico, anche per la presenza di alcuni atleti della nazionale giovanile della FIKTA (la Federazione non inserita nel Coni che si occupa di karate tradizionale).
A vincere il trofeo è stata la selezione della Lombardia, che ha preceduto nel “triangolare” quella del Piemonte e quella del Veneto. La manifestazione ha avuto il Patrocinio e il sostegno dell’amministrazione comunale di Busto Arsizio rappresentata dall’assessore allo sport Maurizio Artusa. Quest’ultimo ha ricordato come prosegua l’impegno per fare di Busto la città europea dello sport nel 2023. Cinzia Ghisellini, in rappresentanza della Panathlon La Malpensa, e Fabrizio Ranisi per l’ASSB hanno portato il saluto del mondo dello sport bustese.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ferno, presi a sassate i vetri degli spogliatoi del parco comunale
Stefano Cislaghi su "Parcheggi selvaggi alla stazione, minacce e insulti, ora tolleranza zero", la linea dura del sindaco di Cantello
max.53 su I miei migliori maestri, la formazione migliore che si possa immaginare
Blatera Molto su Il mondo varesino della musica dice addio a Renato Bertossi
Roberto Ganna su Tensione sui parcheggi alla stazione di Gaggiolo, i vigili multano e i pendolari raccolgono firme
PaoloFilterfree su Stiamo bruciando la "pelle" della Terra. Ed è un grosso problema, soprattutto in Lombardia
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.