Laura Prati e le sue idee ricordate da una nuova via a Dormelletto
Nel paese vicino al Lago Maggiore svelato il cartello in ricordo della sindaca uccisa nel 2013. Cerimonia, non a caso, al 25 novembre

Da oggi Dormelletto ha una via dedicata a Laura Prati, la sindaca di Cardano al Campo uccisa nel 2013, divenuta simbolo di legalità e non solo.
Dopo sale consiliari e spazi culturali, ora è stata dedicata anche una strada pubblica, nel Comune piemontese. «Segno che, nonostante gli anni passino, il suo ricordo è ancora vivo» ha scritto il figlio, Massimo Poliseno.
«Durante la sua vita – ha continuato il figlio – ha sempre lottato contro la violenza di genere e per una piena ed effettiva affermazione delle pari opportunità. Da quando non c’è più, anno dopo anno, iniziativa dopo iniziativa, il suo nome è diventato addirittura sinonimo di quelle battaglie che fino al 2013 ha portato avanti in prima persona. Insomma qualcuno ha tentato di farla tacere, ma la sua voce oggi si sente più forte che mai».
La via, non a caso, è stata dedicata al 25 novembre, nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, in una data nata (pochi lo ricordano) a memoria di vittime della violenza di genere che si accompagna alla violenza contro le idee.
A svelare la targa di via Laura Prati sono stati il marito Giuseppe Poliseno, il figlio Massimo e la sindaca di Dormelletto Lorena Vedovato.
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